Avvisate Cristiano Militello perché la scritta che compare sotto il semaforo di via Spazzacamino a Castelnuovo merita un piccolo siparietto nella nota sua rubrica “Striscia il cartellone”.

Ieri gli operai della ditta “Delta Segnaletica” sono stati al lavoro per istallare e mettere in funzione i tre semafori, cosiddetti intelligenti, nell’incrocio tra via Spazzacamino, via della Ginestra e via del Risorgimento che dovranno regolare il traffico dopo l’inversione del senso di marcia di via Carancini.

Ma chi ha installato le tre lanterne semaforiche non ha un granché di fiducia che funzionino perfettamente perché sotto il semaforo, che si trova al termine di via Spazzacamino, direzione ingresso Castelnuovo, al termine della salita compare un cartello in cui si avvisa l’automobilista che “in caso di mancato verde premere il pulsante” con tanto di freccia ad indicare il pulsante stesso.

Ma come, se non viene il verde l’automobilista deve fermare la macchina in salita, scendere, andare a premere il pulsante e di corsa risalire in auto, rimettere in moto e finalmente ripartire velocemente prima che ritorni il rosso?

 

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23 commenti

  1. Pur di non accogliere la proposta di un componente della minoranza, l’assessore vice sindaco si inventa questa soluzione ridicola alla faccia dei cittadini di Castelnuovo!!!

  2. Maldestro tentativo di deviare FINALMENTE il traffico del quartiere, escludendo così il passaggio in via tre colli/baldassarri. Sogno da sempre accarezzato da alcuni rosso residenti. Che dietro non ci sia già la malcelata promessa del sindaco che verrà di realizzarlo? I fiordamici sono già in moto.
    Occhio Castelnuovo il condor già volteggia

    • Ben detto. Tiriamo fuori il vero scopo futuro di questa operazione. I cittadini di Castelnuovo ben conoscono il proprietario dell’immobile in causa e i suoi agganci con l’amministrazione. Nulla è per caso. Una storia che si protrae da molti anni, il desiderio di molti di chiudere via Baldassarri a strada privata e utilizzare Le Grazie come uscita.

  3. I costi per l’istallazione dei semafori indispensabili per non sospendere i lavori del cantiere dell’ex consigliere comunale P.D. , lavori che vanno ben oltre i tempi indicati (senza sapere per qual motivo), se l’impresa non è adeguatamente attrezzata si cambia. Risulta che l’onere della spesa doveva essere a carico dell’impresa è così ?
    Oppure per il signor del pd dobbiamo sopportare oltre che i disagi anche i costi, se un intervento del genere, in condizioni come le attuali, lo avesse richiesto un tecnico di destra o una persona non vicina al potere pensate voi che l’attuale ammn.ne lo avrebbe autorizzato, col piffero

  4. Sono passato al semaforo senza problemi anzi è meglio di prima.
    È chiaro che il bottone è solo per sbloccarlo se va in tilt.

    • Mai visto il tasto x sbloccare i semafori in tilt
      Ma se lo dici tu probabilmente ti sarà capitato di scendere dall’auto per sbloccarne uno…..

  5. C’entra poco destra o sinistra, si tratta di un abuso di potere dell’amministrazione comunale. Per favorire i lavori di un privato, si mettono in secondo piano le esigenze di decine di famiglie, costrette a sottostare alle decisioni malsane di un vicesindaco arrogante che tra l’altro abita a Castelnuovo e dovrebbe conoscere bene le esigenze dei suoi vicini di casa. Aprire subito via Baldassarri e mettere fine a questa ingiustizia… questa è la soluzione!

  6. È una soluzione. Non l’unica possibile ma comunque un tentativo di risolvere il problema creato dai lavori checsta facendo Frapiccini, che non mi pare sia in buoni rapporti con l’attuale amministrazione. Tutt’altro. Ma va rispettato come tutti, sperando che liberi presto la strada

    • “Trafugati” i dubbi? Chi di ignoranza ferisce, di ignoranza perisce! O si tratta di collezionismo compulsivo delle preposizioni semplici (di-a-da-in-con-su-per-TRA-fra)?

  7. Certo che dopo i cartelli con le informazioni criptiche per i turisti, adesso il semaforo a pulsante dimostrano che a Recanati la fantasia non manca …… e io pago

  8. un dubbio…..il comune non avrebbe potuto delegare direttamente l’azienda che ha effettuato l’istallazione?
    se non ho capito male…è stata delegata una ditta che poi ne ha delegata un’altra….chiedo scusa anticipatamente nel caso avessi scritto qualcosa di inesatto

  9. T
    Pubblicato: Mercoledì 24 Marzo 2021 – 08:48

    RECANATI – Il miglioramento del sistema della mobilità urbana è obiettivo imprescindibile sia per contribuire alla lotta ai cambiamenti climatici sia per il contrasto dei fenomeni di inquinamento atmosferico a scala locale.

    Dal programma della Giunta Bravi il tema principale del mandato dell’attuale Amministrazione “è l’attenzione alle persone tutte, siano esse bambini, giovani, adulti, donne, uomini, anziani e diversamente abili ed il raggiungimento di una buona qualità della vita, da perseguire attraverso il costante dialogo dei cittadini con l’Amministrazione medesima. Al fine di raggiungere concretamente l’obiettivo di un ritrovato benessere generale e nella consapevolezza che è possibile migliorare la qualità di vita di chi vive nel territorio di Recanati, che di per sé si presenta nel suo insieme già molto armonico, è intenzione dell’Amministrazione dotarsi di un Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) che, mettendo al centro delle politiche l’uomo (e non l’auto), tenga conto di quanto fatto sino ad oggi in tema di qualità urbana (pedonalizzazione e ZTL), gestione della sosta, trasporto pubblico e mobilità dolce (in primis, le piste ciclabili ed il cicloturismo)”.

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