Recanati. Si può multare un cittadino recanatese di 97 anni per aver sbagliato il giorno per il conferimento del sacchetto blu della differenziata? Eppure è accaduto. All’anziano signore, I.N., che abita in via Mazzini, zona Duomo, nei giorni scorsi, infatti, è stato fatto recapitare a casa il verbale di contestazione in cui gli viene comunicata l’ammenda da pagare entro 60 giorni pari a 66,50 euro, comprensiva del doppio del minimo di 25 euro con l’aggiunta di 16,50 per le spese postali.

Una contestazione che ha lasciato amareggiato il figlio che non si dà pace come una persona anziana di 97 anni possa essere sanzionata per una violazione commessa in circostanze facilmente intuibili e comprensibili. L’uomo, infatti, in assenza momentanea della badante ha preso il sacchetto blu della differenziata, è uscito di casa, ha fatto diversi metri di strada e ha appoggiato il sacchetto dei rifiuti accanto ai cassonetti posti nel piazzale Duomo in un giorno, oltre che in un orario, diverso da quelli consentiti, che sono la mattina del martedì e del venerdì. Per gli agenti della municipale è stato facile risalire al responsabile dell’infrazione, è bastato identificare l’appartenenza del microchip stampato sul sacchetto blu.

I controlli saranno intensificati dal primo gennaio perché sono in arrivo in città anche gli ispettori ambientali del Cosmari, per inchiodare di fronte alle loro responsabilità “i furbetti dei rifiuti”. Saranno due gli incaricati, per 40 ore mensili ciascuno, per un costo complessivo di 26.400 euro l’anno, quasi 30 euro lorde all’ora.

 

Share.

Radio Erre - La Radio che parla e fa parlare | Società Cooperativa Chiostro S. Agostino, 2 62019 Recanati | MC C.F-P.IVA 00351460431 | Tel: 0717574429 | E-mail: radioerre@radioerre.net | PEC: radioerre@pec.it

27 commenti

  1. Se il signore in questione, invece di portare il sacchetto con il microchip al punto di raccolta accanto ai cassonetti, avesse usato un sacchetto anonimo e lo avesse buttato nella scarpata sotto Piazzale XVIII Settembre non avrebbe avuto alcuna sanzione. I rifiuti sarebbero scomparsi fra la folta vegetazione che il Comune si guarda bene dal controllare. Nessuno controlla le inadempienze di tale inflessibile controllore.

  2. Questo atto di indiscutibile rigorosità della nostra democratica Amministrazione cittadina imparziale nel rispetto delle leggi e al di sopra di tutto e di tutti, darà adito a comprare Sacchetti senza micro-chip. Grazie ! Da ora in poi i recanatesi potranno dormire sonni tranquilli…

  3. gente da regime. da comunismo vero. immagino già l’anima buona del sindaco e delegati fare spallucce.
    non si lamentino se poi i fossi saranno pieni di sacchetti.

    • Purtroppo è vero, così saremo noi agricoltori a dover fare, a titolo del tutto gratuito, le funzioni comunali. Non basta evidentemente che dobbiamo andare a casa facendo autentici rally su strade indegne di questo nome. Ah, dimenticavo, aspettiamo le briciole dello stadio Tubaldi, con il recupero dell’IVA, i nostri amministratori si degneranno di buttarci in pasto qualche palata di breccia, come sono buoni lor signori……

  4. con le sempre più precarie condizioni finanziarie nelle quali si dibatte l’ente pubblico in ogni sua articolazione,dalle quali,però,nessuno ha imparato ad amministrare sagacemente il denaro pubblico,c’è da aspettarsi il peggio.Vedi,ad esempio,l’aumento delle multe stabilito di recente dal Codice della Strada.

  5. Luca Falzetti on

    L’ottusità al potere! E cosa dicono Comune e soci di quando i sacchetti di sopazzatura restano sulla strada per ore, infischiandosene del decoro e dell’iguiene pubblica?

    • E’ vero, le multe non hanno limite di età così come, purtroppo, i commenti non sono vincolati a limiti minimi di comprendonio …

  6. Non è questo il caso ma, se qualcuno per dispetto prende il mio sacchetto, depositato nel giorno corretto, e lo rimette nel luogo preposto, nel giorno sbagliato cosa succede?
    Devo fare la guardia al mio sacchetto fino all’arrivo dei netturbini?
    Questa è solo una provocazione, ma secondo me, non è possibile una politica di oppressione del genere.

    • Il rischio è reale e tutto era già stato fatto presente invano dal comitato che a suo tempo si era opposto alla scelta dei microchip. Analogo discorso per chi vive in campagna e deve portare personalmente in orari molto stringenti e in auto i sacchetti nei raccoglitori posti all’inizio delle strade lato delle strade principali. Se un cane, magari attratto dall’odore degli involucri di carne o pesce, rompesse il sacchetto e spargesse i rifiuti, chi ne dovrebbe rispondere? Io di solito faccio una raccolta differenziata maniacale, riduco i volumi comprando i detersivi alla spina, separo l’organico in compostiera e poi il poco che produco lo conferisco circa una volta al mese direttamente all’isola ecologica dove opera un personale professionale, competente, gentile.

  7. … e quante ne capiteranno ancora!!! Grazie del bel regalo, cara Amministrazione pubblica di Recanati!!! Vergognatevi!!!

  8. Venite a multare le auto in divieto di sosta no i sacchetti!!! Imbarazzanti siete! La mattina non riesce nemmeno a passare il camion della mondezza!

  9. Multe? Al solito poveraccio di turno. Ma che dire dell’automobile dell’amministratore comunale parcheggiata bellamente davanti alla sede dei vigili urbani in piazza ma “solo per un minuto e per una urgenza (fisiologica?)”.

  10. La legge non ammette l’ignoranza…punto!
    Chi sbaglia paga!!! punto!!!
    Solite chiacchiere da bar per creare dibattito sul nulla!!!

    • Il rigore e le norme valgono solo contro i cittadini e per mungerli ancora di più. Perché non fanno un giro per le strade di campagna questi strenui sostenitori di una Amministrazione rapace e Inadempiente? Abbiamo appena pagato l’imu per i nostri fondi rustici ma di manutenzione delle strade nemmeno l’ombra. E l’opposizione dove sta?

    • vero, ma un uomo di 97 anni, magari, può avere delle defaillance visto anche che necessita di badante, ma comprendo che per chi si pone sul trono a guardare e giudicare non sia di facile comprensione

  11. Conosco bene quel signore! tra l’altro non è più molto lucido data l’età, è comprensibile, per non dire sottointeso. Quindi si poteva essere più umani e chiudere un occhio!! bhe è una vergogna ! poi c’è gente incivile si! ma è tutto un altro discorso.
    PS: per gli amanti della polemica, che tirano fuori discorsi che nulla hanno a che vedere con quanto accaduto, personalmente tutto sto gran casino in Via Mazzini e Via Falleroni non lo vedo.

  12. Attenti alla prossima volta, ora che li conoscete bene noti per queste angherie cercate di non votarli più, soprattutto protestate in massa per non tenerli al potere come attualmente per soli 29 misteriosi voti in più..
    Meglio sempre avere un comune per cinque anni comissariato che questi inetti prepotentoni al potere!

  13. Inunangolodelmare on

    La risposta del cittadino civile a questa inopportuna e odiosa prepotenza (in quanto legalizzata) è la seguente: comprare i sacchetti al supermercato. E’ vero che le multe non hanno limiti di età, ma ci deve pure essere un limite di buon senso.
    Se il comune è tanto solerte nel fare le multe, dovrebbe per primo essere altrettanto solerte nella puntuale esecuzione di ciò che deve fare coi soldi delle tasse nei confronti di chi le paga.

  14. Spendono 90.000 euro all’ anno per i chip. Il controllo dei sacchetti fuorilegge e le relative multe, fa rientrare nelle casse comunali…3…4 mila euro.! Naturalmente nessuna diminuzione delle tassa TARI.
    Questi sono i nostri amministratori.
    Rottamiamoli.

  15. Pifferaio odontotecnico on

    Mi metto nei panni di questo eroe 97 enne che ha vissuto una guerra mondiale,periodi di carestia,inseguito con siringhe piene di antidoti contro malattie inimmmmagggoinabbbbili,talloncino con QR code del green pass nel portamonete fianco alla foto di qualche caro defunto e…e…alla veneranda età di 100-3 anni multato perché sbagliatosi a conferire il sacchetto dei rifiuti.

Lascia un Commento

Exit mobile version