Gli “ Attori x Caso” si sentono onorati e orgogliosi di essere stati chiamati a partecipare e soprattutto di essersi potuti mettere in gioco e gareggiare con altre compagnie, avendo così modo di confrontarsi con chi come loro porta avanti questa passione che è il teatro dialettale.
Parteciparono già alla seconda edizione, quando erano davvero dei ragazzini e “Per Caso” da pochissimi anni avevano iniziato a rappresentare dei copioni comici. All’epoca si portarono a casa un premio come “Miglior Attore” grazie al loro indiscusso protagonista Davide Ferrucci. Poi, furono chiamati a partecipare nel 2019 e vinsero il Premio Madre Lengua e il Premio del Pubblico.
Quest’anno, sono riusciti a conquistare nuovamente la giuria e il pubblico, portando a casa ben 3 premi su 6:
Il premio come Miglior Sceneggiatura per “una sceneggiatura originale, che tratta argomenti attuali con spontaneità, scorrevolezza e briosità”.
Il premio Madre Lengua riservato allo sketch iniziale (scritto dagli “Attori x Caso”e intitolato: “Castello che fortuna!”), per “l’originalità del racconto che ha messo in risalto le realtà dialettali dei due centri della Val Musone, cioè Castelfidardo e Recanati. Lo sketch è stato rappresentato da Luca Chiusaroli e Chiara Giorgini e dai due nipotini Giorgia e Matteo Erbaccio.
Il Premio del Pubblico, ovvero il premio attribuito dagli spettatori che hanno assistito a alla rassegna e in ogni serata hanno avuto modo di votare.
“Dopo la vittoria della vecchia edizione, – dicono gli “Attori x Caso” – riconfermarci come preferiti dal pubblico non ha prezzo. Scrivere copioni è entusiasmante, adrenalinico e tanto impegnativo. Sapere che la fatica fatta viene apprezzata ci rende davvero felici. Ora, con il sorriso sulle labbra, riporremo nostalgicamente questo copione in fondo ad un cassetto e inizieremo sin da subito a lavorare a qualcosa di nuovo. Per ora ringraziamo infinitamente quanti ci hanno voluto alla rassegna, in particolare Stefano Pesaresi e Roberto Perini della compagnia “I Gira…soli” di Castelfidardo; i nostri genitori e affetti più cari, tutti i ragazzi, i papà, le mamme, le suggeritrici, truccatrici, tecnici che ci aiutano nel dietro le quinte perché senza di loro non saremmo niente. Speriamo che questi premi possano essere motivo di orgoglio per tutti quelli che da sempre ci sostengono e per la nostra cara città Recanati, alla quale invitiamo ad organizzare una bella rassegna teatrale così da tornare a far brillare il nostro teatro con le radici più profonde che ci rappresentano: i dialetti!