Ho letto che, in considerazione della crisi energetica e dell’aumento dei costi, sono state spente le luci sui davanzali delle finestre del Comune e che il Sindaco è in attesa dell’autorizzazione regionale per spegnere l’illuminazione del Nervi.
Beh…vi dico come sono andate le cose secondo me e ripeto secondo me.
Però io sono una vecchia democristiana e mi trovo a condividere molto spesso quello che diceva Andreotti quando affermava che “ a pensare male si fa peccato, ma ci si azzecca quasi sempre!”.
Due giorni fa ho fatto, come gli altri consiglieri di minoranza, alcune dichiarazioni sul primo anno di amministrazione Michelini e ieri sono comparse sulla stampa. Ovviamente critiche ma corrette.
E’ bastato aspettare alcune ore, direi poche, ed ecco che il Sindaco comunica che spegnerà le lucine sui davanzali del Comune e si propone di fare lo stesso con il Nervi.
Come i bambini capricciosi. Tu hai detto che non abbiamo fatto niente in questo anno? Beh ti dimostro che allo scadere, spengo le luci. E comincio da quelle che hai chiesto di posizionare tu. Ma comincio da Comune così non puoi dire che mi sono focalizzato sul Nervi. Forse non sa che anche le luci sui davanzali del Comune le avevo volute io !
E sì che la voce circolava da mesi, ben prima della crisi energetica ad opera del solito assessore.
E sì che avevo chiesto direttamente al Sindaco di non spegnere quelle luci per l’impatto che avevano sortito sui turisti su un immobile che è vincolato e che avrebbe bisogno di molti investimenti ma che almeno di notte evidenzia tutto il suo valore architettonico ed era stato un intervento realizzato con un finanziamento specifico della Regione Marche. E lui me lo aveva garantito.
Proprio come i bambini capricciosi. Sì perché, se davvero avesse voluto avviare una politica di risparmio energetico, avrebbe potuto pensare di programmare lo spegnimenti delle luci un’ora prima la mattina, oppure accenderne una si una no, magari chiedere che in qualche edificio pubblico non rimanessero accese le luci oltre l’orario di utilizzo, magari…!! Le luci sono sicurezza…da non dimenticare.
A parte l’inezia dei consumi a led delle luci del Nervi la cui spesa al momento mi sfugge ma quando l’avevo valutata incideva meno dello 0,005 % circa sulla spesa per l’illuminazione pubblica (ma la riverificherò) e forse meno ancora le lucette sui davanzali delle finestre comunali, c’è da considerare che lo Stato ha compensato e lo farà ancora con il decreto aiuti già approvato dal CdM l’incremento della spesa per l’energia per gli Enti locali, almeno in parte.
Ma poi il dispetto a chi lo faceva? E no, doveva reagire, no? Come faceva a soddisfare le richieste del suo assessore e il desiderio di “vendetta” dei detrattori di quell’intervento !!
Non bastava controllare i like, richiamare ed intimorire chi li metteva, controllare chi si fermava a parlare con le minoranze, non rispondere o rispondere in modo inadeguato ad interrogazioni ed accesso agli atti, no, adesso anche i dispetti !!!
Ormai non mi meraviglio più di niente. Mi auguravo che almeno il Sindaco, non gli altri, agisse senza quell’acredine che contraddistingue molte loro azioni, ma mi sono sbagliata e lo registro con amarezza.
vignetta di Gioacchino di Martino
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4 commenti

  1. Ario Roncitelli on

    E’ evidente che siamo di fronte alla completa assenza di razionalità. I risparmi sulle spese per l’illuminazione e altre amenità del genere da parte delle pubbliche amministrazioni si realizzano mediante precisi piani d’intervento e non con scelte demagogiche, populiste. In fondo c’è sempre l’ostacolo del pensiero che se c’è da fare qualcosa, questo lo devono fare gli altri. E’ una sindrome diffusa e dilagante. Il palazzo comunale sarà più… al buio? Poco male, ma non ci si venga a raccontare che quelle quattro lucette spente saranno determinanti per il risparmio, perchè allora l’ineffabile sindaco o chi per lui dovrebbe spiegarci, numeri alla mano, quanto effettiovamente è il costoi dei quella illuminazione.

  2. Un “sfogo” che non si riesce a leggere ne seguire, senza senso ne un filo logico che poi a conclusione si perde il messaggio ….boh ?
    Ma siamo abituati a queste performance.

  3. Poverina. Ha buttato via un sacco di soldi per un’opera assurda e inutile e ora la spengono. Ma solo per fare dispetto a lei, sicuro! Mah…

  4. Su una cosa ha ragione. Che è vecchia e che a pensare male si fa peccato ma ci si azzecca. Infatti di lei non ho mai pensato bene, e ci ho azzeccato!!! E comunque la piccola bambina capricciosa mi sembra lei che rompe le palle su tutto……manco fosse una chr ha fatto belle cose quando era lì!!!

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