Sono state ben 100 le multe che in sei mesi la Polizia Municipale ha elevato a carico di altrettanti cittadini che hanno usato poca attenzione nel differenziare i loro rifiuti. A dare i numeri è il consigliere al verde pubblico e decoro urbano, Alessio Sampaolesi. Ognuna di queste multe è di 60 euro circa e sono state elevate in diverse zone della città, nei giorni scorsi in via Vespucci a Scossicci. L’Amministrazione ha disposto che giornalmente una pattuglia della Polizia Locale svolga dei controlli sui sacchetti dei rifiuti e, se notano situazioni sbagliate, tramite il microchip, risalgono al proprietario.

Nei giorni scorsi, per esempio, per strada è stata trovata una pompa di riscaldamento a benzina mentre la settimana scorsa a finire nel mirino dei vigili è stata un’impresa edile che in via dei Cementieri scaricava materiale edile nei cassonetti della differenziata. A Porto Recanati, comunque, c’è malcontento nella gestione della differenziata che non riesce a tener conto dei proprietari delle seconde case che, pur volendo, non riescono ad adeguarsi ai giorni stabiliti per la raccolta dei rifiuti.

Si chiede, quindi, la collocazione in città dei cassonetti, almeno per il periodo estivo.

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2 commenti

  1. La scelta di togliere, invece di aumentare, i cassonetti per la raccolta differenziata, è molto discutibile. A scossicci in via Marco Polo ne sono presenti solo 2 per l’umido e 1 per il vetro. Risultato? Già da ora, e non siamo neppure nel periodo di maggiore affluenza turistica, i rifiuti sono per strada e gli operatori ecologici li raccolgono per non far vedere il degrado creatosi
    , penso per non far vedere le conseguenze di decisioni a dir poco discutibili. Mai collocato neppure un contenitore per le potature, eppure la zona è piena di verde. E tutto quello che prelevano che fine fa? I sacchetti lasciati dalla gente, soprattutto turisti e delle seconde case, sono di tutti i colori possibili e non si può risalire alla tipologia del rifiuto… Decisione fu mai meno azzeccata!!!

  2. Ma certamente i proprietari di seconde case sono il loro bancomat preferito, pagano l’IMU, pagano la tassa rifiuti ma poi , almeno io, i rifiuti, non potendo conferirli nei giorni dedicati, me li riporto a Montefano. Per non parlare delle multe della ZTL, pur essendo proprietario di seconda casa nel centro storico. Forse l’amministrazione è cambiata ma la rapacità è sempre la stessa.

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