Questa notte, in Montecosaro, un cinquantenne residente in quel centro in preda a delirio ed in stato di alterazione psicofisica verosimilmente cagionato da abuso di sostanze stupefacenti, dapprima danneggiava mobilio e suppellettili propria abitazione, poi si barricava in casa brandendo una mannaia ed un coltello da cucina che, a seguito improvvisa e violenta escalation di rabbia, rivolgeva nei confronti del padre convivente, un pensionato 84enne che, dopo averlo reiteratamente minacciato di morte, lo feriva al capo.

Quindi i militari della Stazione Carabinieri di Montecosaro, attivamente supportati dai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile di Civitanova e Macerata, esperito inutilmente ogni tentativo di persuasione e valutata la gravità della situazione ormai compromessa, riuscivano entrare dalla finestra della camera letto posta sul retro della villetta e raggiungere la cucina ove, nonostante l’utilizzo dispositivo spray orticante e pistola Taser, l’uomo continuava dimenarsi agitando il coltello con cui riusciva ferire lievemente due militari durante la difficile fase di contenimento, tale da
rendere necessario l’utilizzo di una ulteriore scarica di Taser prima di essere definitivamente bloccato e disarmato.

L’interessato è stato immediatamente sedato a cura del personale medico del 118 e trasferito unitamente al padre presso il reparto di Pronto Soccorso dell’ospedale di Civitanova Marche, ove tuttora permangono entrambi per gli accertamenti diagnostico strumentali e terapie, sebbene non versino in pericolo vita. La perquisizione dell’abitazione ha permesso di recuperare e sequestrare i coltelli, la mannaia ed un tirapugni, oltre a complessivi ventiquattro grammi di cocaina. L’uomo, al momento piantonato a cura di militari dipendenti, verrà associato alla Casa Circondariale di Ancona Montacuto

 

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