E’ già a Milano oggi Mustapha Diop, 50 anni, in Italia dal 1993, storico portiere dell’Hotel House di Porto Recanati, in procinto di prendere l’aereo per il Senegal dove lo attende l’impegno della campagna elettorale a cui lui parteciperà per la carica di sindaco della città di Mbediene, nella regione di Louga, formata da ben 76 villaggi.
“Non sono stato io a candidarmi, ci tiene a precisare, ma sono stato chiamato per ricoprire la carica di sindaco da un movimento politico formato da circa otto partiti, molto forte elettoralmente. Hanno voluto assolutamente me perché io, nonostante siano oltre 20 anni che sono in Italia, non ho mai dimenticato il mio paese e spesso sono ritornato. L’ho fatto non a mani vuote ma portando con me molte cose che servono per il popolo della mia terra, addirittura anche un’ambulanza, insieme a tanti prodotti sanitari, grazie alla collaborazione con gli Angel Ranger Onlus di Montelupone di cui sono socio volontario. Ho fatto i miei viaggi, di volta in volta, insieme a rappresentanti di ditte marchigiane diverse, da quelle che installano pannelli fotovoltaici a quelle che producono mobili in legno, alle aziende agricole sino alle assicurazioni bancarie, per avviare nella mia terra progetti di investimento a favore della popolazione”.
La possibilità che diventi sindaco è certa, potendo contare sulla carta almeno sul 90% dei consensi, e perché al momento non ci dovrebbero esserci concorrenti capaci di mettere in forse la poltrona di primo cittadino. Diop ha deciso, quindi, di cambiare vita: ha fatto le valigie insieme a tutta la sua famiglia e prima di salire sull’aereo ha voluto ringraziare di cuore chi, in tutti questi anni, gli è stato vicino. “i residenti dell’Hotel House, i miei tanti amici e i rappresentanti delle istituzioni, ad iniziare dalla Prefettura e Carabinieri e, in generale, il vostro bel paese, l’Italia che mi ha dato tante tante cose”.
3 commenti
Finalmente una buona notizia!
Se diventasse sindaco saprebbe far meglio di Fiordomo e Bravi…
Seguilo. Laggiù potrai dire che qui si governa male.