Speriamo di non morire di sanificazioni, ma si sa, la prudenza non è mai troppa. Quindi fa bene il Comune di Recanati a procedere in tal senso, anche esagerando. Restituisca però alla sua originaria vocazione il Salone del Popolo perché possa essere appunto di accesso per tutti e a costi ragionevoli. Abbiamo bisogno di incontrarci di nuovo, di tornare a socializzare e questo è un valore per il quale spendere qualche migliaio di euro. Allo stato attuale, per l’utilizzo del salone del Popolo è richiesta la sanificazione ad un costo di 14 centesimi al metro cubo. Da rapido e sommario calcolo, considerato che va incluso anche il corridoio di accesso, risulta una cifra tra i 150 e i 200 euro che forse aumenta se la sanificazione è fatta a tarda notte. Proponiamo una tariffa di non più di 50 euro lasciando il resto del costo a carico dell’Amministrazione Comunale che dovrà, ovviamente, anche provvedere ad una regolamentazione specifica.

Sempre sul piano dei miti suggerimenti, come forze popolari, ci permettiamo di suggerire una diversa illuminazione per il centro storico più consona allo stile architettonico dei nostri palazzi ed edifici popolari. Non siamo esperti in materia e non sta a noi stabilire il tipo di lampione da applicare nelle nostre vie, ma ci permettiamo di immaginare qualcosa di compatibile con l’età del “Giovane favoloso” scegliendo qualcosa che lui possa capire e gradire insieme ai tanti turisti che visitano la nostra città e al giudizio dei quali il sindaco Bravi sembra particolarmente affezionato.

Comunque la piccola foresta intorno al piazzale San Gabriele a Le Grazie è ancora lì.

Recanati, 22 novembre 2021

Costituente Popolare Recanati – UdC Recanati – Forza Popolare Recanati

Share.

Radio Erre - La Radio che parla e fa parlare | Società Cooperativa Chiostro S. Agostino, 2 62019 Recanati | MC C.F-P.IVA 00351460431 | Tel: 0717574429 | E-mail: radioerre@radioerre.net | PEC: radioerre@pec.it

4 commenti

  1. A Recanati il livello di imposizione fiscale è ai livelli massimi consentiti, si paga l’Imu anche sugli immobili resi inagibili dal sisma, e poi si chiede il prezzo politico che non copre neanche i costi di sanificazione per utilizzare uno spazio di proprietà del Comune? Panem et circenses.

  2. Inunangolodelmare on

    Questo Covid ha impedito e continua a impedire tutti gli incontri di tipo sia culturale che associativo e quant’altro, proprio perchè c’è il costo della sanificazione. Il fatto è che se si tratta di spazio pubblico, io pago già le tasse. Specie per le iniziative senza fini di lucro, chiedere il costo della sanificazione impedisce di fatto che l’iniziativa venga fatta. Mi sembra ovvio che un’iniziativa gratuita non può essere pagata da chi la promuove in pubblico. Il problema qui non è il comune, ma le leggi folli dello stato che pretendono una sanificazione fatta dalle ditte, come se coloro che promuovono l’iniziativa non avessero braccia e gambe per pulire essi stessi. Anche perchè non è affatto assicurato che l’impresa di pulizia pulisca meglio.

  3. Popolano imbruttito on

    Mi sembra giusto! Si chiama salone del popolo facciamolo pagare all’amministrazione. Che ovviamente paga con i soldi del popolo: operai, partite iva, professionisti ecc. che con le loro tasse devono foraggiare questi soggetti che usano a a spese dei lavoratori il salone del popolo…..Voi di popolare avete solo il nome!

Lascia un Commento

Exit mobile version