Si invia di seguito il testo di 2 interrogazioni a risposta scritta che il nostro Gruppo Consiliare ha protocollato venerdì u.s. all’attenzione del Sindaco di Porto Recanati.

Le interrogazioni seguono i 2 rispettivi ORDINI DEL GIORNO URGENTI che abbiamo chiesto di inserire nel Consiglio Comunale del 11.11 e che non sono stati ammessi in quanto non ritenuti urgenti dalla maggioranza.

Le osservazioni presentate dal nostro Gruppo hanno l’unico scopo di fare chiarezza sull’operato del Sindaco nel corso del Consiglio Comunale di insediamento durante il quale sono stati, a nostro parere ma crediamo anche a parere del legislatore, disattesi i principi di trasparenza, uguale trattamento di tutti i cittadini e diritto alla privacy.

Ne chiediamo la pubblicazione agli organi di stampa affinché ne siano consapevoli tutti i cittadini e attendiamo dal Sindaco risposta alle nostre interrogazioni.

Non è questione di lana caprina o di “vinti” e “vincitori” ma di rispetto della normativa nell’esercizio della carica istituzionale.

Non sappiamo se siano state proprio queste nostre osservazioni e richieste a far “innervosire” il Vicesindaco  tanto da portarlo, nello stesso Consiglio Comunale, a fare un intervento alquanto inopportuno e del tutto fuori contesto prendendosi la libertà di analizzare e commentare l’andamento delle ultime votazioni con conclusioni del tutto personali e non rispettose dei cittadini e di tutte le opposizioni che lo hanno palesemente contestato.

INTERROGAZIONE NR. 1 – SULLE MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL PRIMO CONSIGLIO COMUNALE

In occasione della convocazione ufficiale del 1° consiglio comunale lei ha avvertito che “ Stante la limitatezza degli spazi a disposizione, sarà consentito ai consiglieri di invitare ad assistere alla seduta, nel salone di ingresso di Palazzo Volpini un numero massimo di due persone per consigliere”.

Lo stupore è stato leggere il cerimoniale  riportato nel post del profilo fb di Andrea Michelini – Sindaco di Porto Recanati che disponeva i posti nel seguente ordine :

“1) All’interno della Sala Consiliare l’ingresso sarà consentito agli ex sindaci della nostra città che sono stati invitati ufficialmente all’evento, alla stampa accreditata (con eventuali fotografi e cineoperatori al seguito), ai componenti della famiglia del nostro Primo cittadino e ai non eletti della lista elettorale con candidato sindaco Michelini.

2) Nell’atrio del Comune, verranno messi a disposizione circa 30 posti a sedere che, di massima, saranno riservati per i parenti dei consiglieri (massimo 2 per ciascuno).

3) Fuori dal Comune, sarà fruibile per la cittadinanza che vorrà intervenire uno schermo che trasmetterà in diretta la seduta del Consiglio.

Reputiamo grave ed irregolare che i posti, seppure limitati, all’interno della sala consigliare, fossero riservati (ed occupati) ad esponenti della sua famiglia di vario grado, e a candidati  (o sostenitori) della sua lista.  Nulla da dire sulla presenza degli ex sindaci e della stampa “accreditata”.

A nome del gruppo consigliare “Centrodestra unito” ci permettiamo di precisare che l’ art. 38 del TUEL al comma 2 prevede “ Il funzionamento dei consigli, nel quadro dei principi stabiliti dallo Statuto, è disciplinato dal regolamento, approvato a maggioranza assoluta, che prevede, in particolare, le modalità per la convocazione…….”, ed al comma 7 prevede, altresì, che “Le sedute del Consiglio e delle Commissioni sono pubbliche, salvi i casi previsti dal regolamento”.

La pubblicità delle sedute risponde al criterio di trasparenza e di tracciabilità garantito dalla legge al fine di tutelare i diritti dei cittadini, prevenire un uso distorto della cosa pubblica e promuovere forme diffuse di controllo sulle attività delle istituzioni e sull’utilizzo delle risorse pubbliche.

Questo principio è stato da Lei completamente disatteso, trasformando la seduta consiliare in un ricevimento in casa privata. Nulla avrebbe ostato ch i suoi famigliari fossero stati in prima fila ma solo nel caso che quei posti non fossero stati espressamente a loro riservati.

Infatti nella Sua comunicazione ai cittadini pubblicata sul sito fb del Comune è esplicitamente detto “Fuori dal Comune, sarà fruibile per la cittadinanza che vorrà intervenire, uno schermo che trasmetterà in diretta la seduta del Consiglio”.

IL COMUNE E’ LA CASA DI TUTTI I CITTADINI, NON SOLO DEI PARENTI DEL SINDACO E DEI CONSIGLIERI.

Inoltre è da considerarsi completamente inutile il ricorso alle limitazioni dettate dalla legge al fine di prevenire il rischio da contagio perché è espressamente previsto che “ E’ consentito lo svolgimento delle manifestazioni pubbliche, soltanto in forma statica, a condizione che, nel corso di esse, siano osservate le distanze sociali prescritte e le altre misure di contenimento”.

Non è prevista alcuna deroga che possa favorire i propri parenti.

In considerazione delle riflessioni sopra riportate si chiede :

  • di conoscere i motivi che l’hanno indotta ad un comportamento discriminatorio
  • di sapere come mai, in modo irrituale, l’intera seduta sia stata condotta dal vicesindaco anche dopo il suo giuramento.

A norma di Regolamento, si chiede risposta scritta.

——————————————————————————————————————————-

INTERROGAZIONE NR. 2 –  Approvazione Linee Programmatiche di Mandato Politico Amministrativo 2021/2026 – Modalità di individuazione e nomina delle professionalità che affiancheranno l’Amministrazione Comunale.

PREMESSO CHE

–  nell’Avviso di Convocazione del Consiglio Comunale prot. 32235 del 14.10.2021 era presente il punto all’ordine del giorno nr. 8 “Approvazione Linee Programmatiche del Mandato Politico Amministrativo 2021/2026;

–  durante la seduta del Consiglio Comunale del 20.10.2021 il Sindaco, nel suo intervento di illustrazione delle linee programmatiche di mandato, espressamente  dichiara: “…., il nostro progetto coinvolgerà tutte quelle professionalità della società civile, portorecanatesi e non, che ci affiancheranno nella costruzione di una città virtuosa in tutti i suoi aspetti. Si tratta di direttori d’orchestra, di teatro, artisti, musicisti, registi, professori, della scuola dell’infanzia e delle Università, ricercatori universitari, dottori, giornalisti, professionisti della comunicazione, grafici, videomaker, imprenditori e commerciali, ingegneri edili ed elettronici, referenti di associazioni, funzionari della Pubblica Amministrazione e professionisti del mondo dello sport…” prosegue poi rendendo note le generalità di donne e uomini individuati a suddetto scopo, suddividendoli  per aree tematiche d’azione e concludendo con  la seguente dichiarazione “ …questa è la competente squadra di persone e professionisti della società civile, volontari a titolo gratuito, al servizio della nostra comunità, che ci affiancherà e lavorerà con tutti noi per progettare e trasformare Porto Recanati in una città virtuosa, come merita.”;

– con  Deliberazione Consiliare nr. 57 del 20.10.2021 sono state approvate le Linee Programmatiche di Mandato Politico Amministrativo 2021/2026 “;

CONSIDERATO CHE

–              nell’Ente Pubblico ogni collaborazione, anche volontaria, deve trovare collocazione all’interno di specifici organi previsti dal Regolamento Comunale vigente;

–              gli eventuali aderenti, debbono essere reperiti tramite avvisi di interesse pubblico, che prevedano il rispetto di requisiti specifici (o esperienza) al fine di garantire l’applicazione delle norme di trasparenza amministrativa ed il rispetto della parità di trattamento per tutti i cittadini;

–              è consentito solo ai Consiglieri, Assessori e Sindaco (legati al segreto istituzionale d’ufficio) di venire a conoscenza di dati sensibili e di informazioni riservate conservate all’interno degli archivi Comunali;

–              le responsabilità del Sindaco, della Giunta e del Consiglio, nella gestione della res pubblica, non possono essere delegate a cittadini non eletti né legati da rapporti di dipendenza con l’Ente locale;

RITENUTO  del tutto inopportuno, con anche riserva di successiva verifica normativa, che nell’elenco dei nomi dichiarati, compaiano famigliari stretti del Sindaco e di membri del Consiglio Comunale;

SI INTERROGA IL SINDACO

-sulle modalità seguite nella individuazione dei soggetti citati;

-sulle funzioni che si intende loro attribuire e la loro sfera di azione;

-sul ruolo con il quale gli stessi “affiancheranno”  la Giunta ed il Sindaco nelle decisioni che riguardano tutta la città;

-come si intende dare istituzionalizzazione a suddette collaborazioni;

-sul rispetto del GDPR 2016/679 nella nomina dei soggetti all’interno della relazione sulle Linee Programmatiche del Mandato Politico Amministrativo 2021/2026  enunciata pubblicamente dal Sindaco.

A norma di Regolamento, si chiede risposta scritta.

CENTRO DESTRA UNITO PORTO RECANATI

Share.

Radio Erre - La Radio che parla e fa parlare | Società Cooperativa Chiostro S. Agostino, 2 62019 Recanati | MC C.F-P.IVA 00351460431 | Tel: 0717574429 | E-mail: radioerre@radioerre.net | PEC: radioerre@pec.it

5 commenti

  1. Ahahahahahahahahaha Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah
    E quannu ve passene cinque anni?
    Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah

  2. Ario Roncitelli on

    Cominciamo bene! Se questi sono il sindaco e la giunta “NUOVI” c’è da rimpiangere il passato e manco poco! Come, ai parenti dei consiglieri si riservano i posti a sedere comodomanete nell’interno del municipio? E chi sono questi privilegiati? Perchè debbono avere un trattamento tanto particolare? Magari gli offrite pure due pasticcini e l’aperitivo nel caso… si facesse tardi?
    E poi gli incarichi. Come sarebbe, il Comune non ha tra il suo personale persone capaci, competenti e professionalmente all’altezza dei compiti? Quali gruppi clientelari debbono essere accontentati da qui ai prossimi cinque anni? Se non sei amico del sindaco e degli assessori non “becchi palla” anche per l’incarico più… stupido?
    Forze il Prefetto dovrebbe dare una “registrata” a questri signori e i cittadini dovrebbero iniziare a far sentire già il loro malumore.

  3. Se il livello ‘politico’ dell’opposizione di centro destra è rappresentato da queste due interrogazioni, il Sindaco – salvo scellerate faide interne od atti di autolesionismo – ha davanti a sé una vera autostrada, non solo per il futuro quinquennio, ma anche, almeno, per quello successivo

Lascia un Commento

Exit mobile version