Avevamo segnalato un po’ di manutenzioni da fare. Il Sindaco ci dice che i turisti sono contenti e che in città va tutto bene. Forse i turisti non sono mai passati nel piazzale de Le Grazie e in altri luoghi della città, soprattutto nelle periferie. Comunque, caro Sindaco, ascolta gli elettori che sono i titolari delle attività pubbliche di Recanati, con tutto il rispetto per i turisti. Pertanto, siamo sempre più convinti che la buona amministrazione sia una cultura fondata proprio sull’attenzione alle piccole cose, per questo:
– All’assessore al turismo suggeriamo la realizzazione di pannelli descrittivi di ciò che si vede in punti panoramici della città (cinque o sei sarebbero sufficienti). Questi pannelli saranno utili ai turisti i quali potranno apprezzare l’incantevole e strategica posizione della nostra città che rende possibile un colpo d’occhio sulle Marche, ma anche sui monti dell’Abruzzo. I turisti saranno più felici e per un’amministrazione che ci tiene molto alla “felicità” del prossimo potrebbe risultare utile e prezioso.
– Toponomastica e segnaletica orizzontale sono da sempre il tormentone di tutte le amministrazioni pubbliche italiane. Ma è la prima cosa che si nota in una città e che denota il decoro urbano e la buona amministrazione. Come amministratori comunali, spenderemmo qualche soldo in più perché questi due aspetti delle vie e della segnaletica stradale siano più curati.
– Che le “farfalle” che hanno tormentato con il loro leggiadro volo le vie del centro dando allo stesso un aspetto decisamente poco apprezzabile da recanatesi e non, cadano nell’oblio o tornino nel bozzolo.
– Recanati è lunga e stretta, ma il suo centro storico è raccolto in uno spazio di neanche 2 km lineari da Villa Colloredo all’ospedale. Pertanto il parcheggio Centro Città 2.0 è a circa 800-900 mt dai due estremi, quindi una distanza veramente esigua. Organizzare i nostri movimenti utilizzando di più questa comoda struttura non dovrebbe essere particolarmente complicato. Facciamo questa osservazione perché ci sembra che ormai la città sia divisa in due categorie di automobilisti: i furbetti, a volte dolcemente tollerati che parcheggiano fuori dalle strisce e da posti a pagamento, e gli onesti che utilizzano il parcheggio Centro Città 2.0 e gli altri a pagamento. Crediamo che dovremmo ad arrivare ad una tolleranza zero verso i furbetti per premiare gli onesti, che non abbiano a sentirsi fessi, e riempire finalmente il parcheggio: tutto ciò non solo durante le ore diurne e dentro le mura storiche, ma anche nelle ore serali e notturne e lungo tutta la circonvallazione cittadina.
Recanati, 10 novembre 2021
Costituente Popolare Recanati
UdC Recanati
Forza Popolare Recanati
10 commenti
Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah
Le farfalle sono orribili ma tra poco tornano le luminarie con L’infinito (peggio)
Che te ridi. I turisti non sono solo atletici giovani ma pure bambini e anziani, e il percorso, parcheggio 2000, villa coloreto, palazzo Leopardi, e il ritorno al parcheggio di recanati con il caldo e il sole, non è una passeggiata molto piacevole. Un servizio navetta?
Ahaha Hahaha ahaha! FABIO Sei pronto per Zelig! AHAHAH .
Quando i pullman che vanno al Gallery fanno la salita di porta romana in retromarcia ne vogliamo parlare??? Eppure mi sembra che a Villa Colloredo dovevano esserci dei parcheggi…
L’opposizione ne è a conoscenza?
Li abbiamo visti tutti rischiando incidenti e collisioni, ma evidentemente chi dovrebbe vedere non c’è mai, o se c’è dorme.
Quindi i cittadini che non vogliono pagare per il parcheggio sono considerati “furbetti”?
Forse che sia proprio l’assenza di parcheggi gratuiti per 10/15 minuti che ha causato la morte di molteplici attività commerciali del centro storico?
Meditate gente meditate, che intanto le persone preferiscono andare in altri comuni a fare acquisti.
Stefanelli Marco oltre a scrivere meditate gente meditate … sai anche dire qualcosa di sensato?
I furbetti del parcheggio? Ma se non ci si può fermare cinque minuti nemmeno per fare le consegne ai negozi? Ma se per prendere un caffè si spende più di parcheggio che di caffè, ma se il centro storico è ormai una città fantasma che si riempe si, di turisti, ma non di residenti tutti in fuga verso zone residenziali più confortevoli? Ma questa opposizione si è accorta che la SIS solo recentemente ha permesso il pagamento elettronico dei parcheggi e ancora non ha detto chi sia il responsabile privacy dei dati sensibili (targhe) di cui viene in possesso? Questa è opposizione? Dobbiamo ridere o possiamo piangere?