A seguito del mandato ricevuto dall’assemblea sindacale delle lavoratrici e dei lavoratori del 05/11/2021, nell’incontro con la direzione aziendale di ieri presso la sede di Confindustria Macerata, si è definito con accordo sindacale la chiusura della procedura di licenziamento collettivo avviata dalla iGuzzini Illuminazione Spa in data 28/09/2021.

L’accordo prevede la riduzione degli esuberi da 103 a 42 unità, la definizione di incentivi alle uscite dei pensionandi e di chi non si opporrà al licenziamento.

I dipendenti che sarebbero dovuti andare in pensione entro il 31 luglio del prossimo anno, lasciando prima il posto di lavoro avranno una buona uscita di 2000 euro lordi. Se, invece, il diritto al trattamento pensionistico scatta entro il 31 marzo del 2023, la buona uscita sarà di 5000 euro lordi, per quelli, infine, che matureranno la pensione entro il 30 novembre del 2023 l’incentivo sarà di 8000 euro lordi. Per i volontari, lontani dalla pensione, e per i lavoratori scelti dall’azienda l’incentivo all’esodo arriverà a 18.000 euro lordi.

 

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3 commenti

  1. Che bello! Solo 42 licenziamenti. Sono proprio bravi questi sindacati.
    Garantito. Se non ci fosse stato il loro intervento, i licenziamenti non sarebbero avvenuti. Garantito.
    Ne faranno un vanto come al solito.

    • Che poi saranno stati quelli effettivi da subito. I 100 e passa solo solo stati gonfiati per far vedere che sono stati bravi i sindacati a ridurli. Puo’ essere?

  2. Le foto della mobilitazione é penosa la gente non partecipa, il sindacato già ha poco potere di contrattazione se i lavoratori non li supportano fanno solo la figura dei babbei

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