L’UdC Popolari Recanati, Costituente Popolare e Forza Popolare saranno davanti al Teatro Persiani di Recanati sabato 31 luglio dalle ore 10:00 alle ore 12:30 con un banchetto per la raccolta firme per il referendum sulla giustizia.
“Credo che questo referendum sia veramente importante per tutti noi – afferma Dario Ragni per Costituente Popolare Recanati – poiché, se si andasse al voto e vincesse il sì, si andrebbe a modificare il metodo di elezione dei magistrati per entrare a far parte del Consiglio Superiore della Magistratura (CSM) , liberandoli dall’obbligo di aderire alle correnti presenti nella Magistratura, e porterebbe ad un’equa valutazione dei magistrati, non più giudicati solamente dal CSM ma anche dai rappresentanti dell’Università e dell’Avvocatura nei Consigli giudiziari.” Inoltre, un’eventuale vittoria del sì introdurrebbe la separazione delle carriere dei magistrati la quale garantirà a tutti un giudice “terzo” e la trasparenza nei ruoli.
“Ogni anno molte persone innocenti vengono private della libertà senza che abbiano commesso alcun reato – prosegue Tania Brizi segretaria comunale dell’UdC. Il sì al referendum sulla giustizia eliminerà la possibilità di procedere con la custodia cautelare per reiterazione del medesimo reato, facendo in modo che possano finire in carcere prima della conclusione del processo soltanto le persone accusate di reati gravi.”
La vittoria del sì, inoltre, porterebbe all’abolizione del decreto “Severino”, restituendo così ai giudici la facoltà di decidere se applicare o meno l’interdizione dai pubblici incarichi di sindaci e amministratori locali condannati anche in via non definitiva.” Per questo motivo, UdC Popolari Recanati, Costituente Popolare e Forza Popolare invitano caldamente tutti i cittadini i quali abbiano il piacere di firmare ad essere presenti.
3 commenti
Siete arrivati toppo tardi con Marconi come succede da sempre, io la mia firma l’ho già messa con la Lega, che da tempo prima di voi si era già attivata.
idem…………
L’importante è firmare. È dagli anni del caso Tortora che si parla, si firma e si vota ai referendum senza ottenere praticamente nulla. Speriamo che questa sia la volta buona.