Negli ultimi giorni i militari della Compagnia Carabinieri di Civitanova, sono stati impegnati in un servizio coordinato a largo raggio nell’ambito della giurisdizione finalizzato al contrasto dei reati contro la persona ed il patrimonio, lo spaccio ed il consumo di sostanze stupefacenti nell’ottica di massima tutela dell’ordine e sicurezza pubblica, con particolare riferimento al controllo delle presenze sul litorale nelle ore serali, specie nei confronti della popolazione giovanile maggiormente interessata al fenomeno della movida.
I controlli sviluppati nei punti nevralgici di aggregazione e sulle arterie ad alta intensità di circolazione stradale, hanno consentito ai carabinieri di individuare in Civitanova Marche cinque persone alla guida dei rispettivi veicoli in stato di evidente ebbrezza alcolica, il primo, un ventiseienne portorecanatese è stato sanzionato con la multa di eruo 543,00 poiché è risultato positivo con tasso di alcolemia pari a 0,80 g/l, mentre gli altri quattro sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per la violazione dell’articolo 186 del Codice della Strada, si tratta di un ventenne residente nel fermano che aveva tasso alcolemico superiore ad 1 g/l, un cinquantaduenne civitanovese guidava con tasso pari ad 1,50 g/l, un cinquantottenne della provincia di macerata è risultato positivo con valore oltre 2,90 g/l, mentre un ventiduenne del maceratese ha invece rifiutato di sottoporsi ai previsti accertamenti tecnici con etilometro e quindi, oltre all’immediato ritiro della patente al pari degli altri quattro, gli è stato anche sequestrato il veicolo.
Ancora, un quarantacinquenne maceratese è stato fermato mentre girava indisturbato alla guida di una autovettura VW Golf nonostante non avesse mai conseguito la patente, circostanza per la quale era stato già sanzionato in passato e la recidiva costituisce violazione penale ai sensi dell’art. 116 del c.d.s.
Il controllo di un’auto di grossa cilindrata, sulla quale viaggiavano quattro cittadini stranieri residenti all’estero, ha permesso ai militari di recuperare uno storditore elettrico di genere vietato (taser) occultato nel vano posteriore del veicolo, ovviamente sequestrato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria ed il relativo possessore è stato denunciato per porto illegale di oggetti atti ad offendere ex art. 4 legge 110/1975.
Invece, un quarantaduenne campano è stato sorpreso mentre girava disinvolto per le vie del centro portorecanatese, nonostante fosse destinatario di specifico foglio di via obbligatorio per tre anni emesso nei suoi confronti dalla Questura del capoluogo, quindi è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata per l’inosservanza della misura, medesima sorte ha interessato un trentacinquenne macedone residente nel maceratese che ha invece violato le prescrizioni relative alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, poiché si è allontanato dal suo domicilio senza la prescritta autorizzazione.
Infine, sono stati deferiti per ricettazione due ventiquattrenni tunisini che, alla vista dei militari, hanno cercato invano di far perdere le loro tracce a bordo dello scooter Piaggio sul quale viaggiavano in pieno centro a Civitanova Marche, risultato successivamente rubato qualche giorno prima in danno di un anziano del fermano. Uno dei due disponeva anche di piccolo quantitativo di stupefacente del tipo hashish, quindi è stato anche segnalato alla Prefettura di Macerata ex art. 75 d.p.r. 309/90.
Nell’ambito dell’intero dispositivo sono state controllate complessivamente 96 autovetture ed identificate 125 persone, nei confronti delle quali sono state accertate 19 violazioni amministrative al codice della strada, principalmente per mancato uso delle cinture, uso dei telefoni cellulari, sorpassi vietati e mancata revisione e/o copertura assicurativa.