Giovedì 22 luglio alle ore 21,15, presso il Parco della Rimembranza di Loreto verrà presentato il nuovo libro dello storico e scrittore lauretano Francesco Maria Clementi Già autore di quattro manoscritti, Loreto tra l’elezione di Pio IX e la Repubblica Romana del 1849; il Movimento socialista nel maceratese dalle origini alla Settimana Rossa di Ancona 7-14 giugno 1914; Santa Maria di Loreto: da Villa a Castello; Cittadini illustri della città lauretana Luigi Solari, pubblicati su riviste locali di storia e cultura quali Historia Nostra e Lo Specchio Magazine.
La sua opera d’esordio editoriale è stata “Loreto nella Grande Guerra”, pubblicata tramite la Streetlib di Loreto, il secondo libro “Loreto dal 1789 al 1815” e stato pubblicato nel 2017 .
Nella sua ultima fatica l’autore si concentra su Gianuario Solari, nobile lauretano che si è sempre prodigato per la comunità lauretana preoccupandosi in modo particolare della sua alfabetizzazione. Di lui si conosce esclusivamente l’eredità lasciata ai giovani loretani concretizzatasi nell’opera pia Solari e dal 1909 Istituzione Solari. La giovinezza caratterizzata dall’educazione giovanile tipica del XVIII secolo. Contemporaneamente alla sua formazione universitaria intrapresa a partire dal 1781 presso lo Studium Juris maceratense, Gianuario si sposò nel 1783 con la marchesa Matilde Roberti di Morrovalle verso la quale si dimostrò sempre un marito fedele in particolare modo nei momenti più dolorosi della loro vita coniugale: la morte prematura dei loro due figli: Gaspare Giuseppe e Gaspare Francesco.
I diversi incarichi politici assunti dal nobile lauretano che vanno dal periodo giacobino alla seconda restaurazione, gli permisero da una parte di rafforzare i legami affettivi con i propri cari, specialmente con il nipote Filippo Maria e dall’altra di consolidare l’amicizia con i conti Leopardi di Recanati e la famiglia Valentini del porto di Recanati. Grazie al suo forte legame con la nipote Vincenza Roberti, il marchese riuscì ad avere contatti proficui con il poeta dialettale romano Giuseppe Gioacchino Belli.
Un libro molto interessante e scorrevole da leggere che ci fa conoscere in maniera più approfondita un personaggio tra i più significativi e presenti nelle vicende lauretane.
Giovanni Pespani