Recanati: vaccinazione domiciliare over 80 a rilento

Sopralluogo ieri mattina nei locali di piazzale Europa, nel quartiere di Villa Teresa a Recanati che nei mesi scorsi hanno ospitato il servizio di vaccinazione antinfluenzale per verificare che tutto sia pronto per dare il via anche in città ad un centro vaccinale anti-covid. Per il sindaco Bravi il punto di somministrazione cittadino potrebbe garantire circa 100 vaccinazioni al giorno e le prenotazioni potrebbero avvenire sul sito del Comune che è diverso dalla piattaforma della Regione. D’altra parte è lo stesso che è stato utilizzato per i vaccini antinfluenzali e che i recanatesi conoscono già bene.

Soddisfatta la delegata alla sanità Antonella Mariani che ricorda come i medici di base “sono quelli che vedono per primi i pazienti e che rispondono a tutte le loro richieste e preoccupazioni: in tantissimi ci chiedono di sapere quando, dove e come potranno vaccinarsi. Noi, d’altra parte, siamo tutti medici associati per cui se uno vaccina l’altro può fare ambulatorio”.

Ad essere operativi saranno i medici di base a cui si sono già affiancati altri operatori sanitari del territorio in modo da garantire una turnazione completa su tutta la settimana ed evitare così ai recanatesi e non solo di doversi recare a Macerata o a Civitanova.

Intanto va a rilento, purtroppo, la vaccinazione domiciliare degli ultra novantenni e dei malati con particolari patologie critiche. Nonostante tutta la buona volontà dei medici sono sempre con il contagocce le fiale di vaccino messe a loro disposizione. Anche venerdì, lamentano alcuni medici di medicina generale, “ci siamo recati a Civitanova Marche per prelevare i vaccini ma ci hanno detto che erano terminati”. Insomma, ad oggi non si è in grado di assicurare una copertura vaccinale almeno a tutta la popolazione ultraottantenne costretta a casa per varie patologie invalidanti.