La comunità di Montemorello di Recanati e la città intera piange oggi la morte di Veraldo Sordi, 90 anni ad ottobre prossimo, storica figura della città e autorevole rappresentante della piccola comunità recanatese stretta intorno ai luoghi leopardiani. Uomo spiritoso ed ironico, sempre con la battuta pronta, attento alla vita locale era stato soprannominato scherzosamente dai suoi amici “il sindaco di Montemorello” perché era il punto di riferimento della vita sociale dell’intero quartiere.
Appassionato di tutto, nel dicembre del 2012, insieme ad alcuni amici, e cioè Piero Mariano Cappellacci, Gino Gladi, Sandro Menghini, Fabio Semplici, Roberto Tanoni, Arnaldo e Asterio Tubaldi aveva creato in città il primo club in Italia intitolato al Lionel Messi, asso calcistico del Barcellona, il cui trisavolo, Angelo, era emigrato da Recanati a Rosario, in Argentina, nel 1883.
Da tempo, purtroppo, non stava bene e ormai da molti anni non riusciva più a vedere quasi più nulla.
La sua guida, fisica e affettiva, è sempre stata sua moglie, Marisa Recanatesi, con la quale ha condiviso gran parte della sua vita.
La camera ardente è stata allestita alla casa funeraria di Macerata in via dei Velini.
4 commenti
Ciao amico mio, quante ne abbiamo passate insieme, resterai sempre nei nostri cuori. R.I.P.
Ciao Veraldo,ci mancherai.
Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia Sordi. I ragazzi non dimenticheranno la tua simpatia e gioia di vivere.
Sentite condoglianze!