La Recanatese prepara il turno infrasettimanale in compagnia delle voci di mercato che danno in partenza Manuel Pera. Questo mercoledì alle 14,30 i giallo rossi affrontano al Tubaldi il Tolentino senza il loro bomber. Dopo quattro stagioni all’ombra del colle con 60 gol segnati, sembra infatti al capolinea l’avventura di Manuel Pera. Naturalmente si tratta di indiscrezioni che non hanno trovato conferma in nessun comunicato ufficiale da parte del club guidato da patron Guzzini. La mancata convocazione per il match di domani è comunque un indizio piuttosto importante sulla fine del rapporto con l’esperto attaccante toscano che potrebbe andare al Castelnuovo Vomano. Con la partenza di Pera
si creerebbe sicuramente un bel vuoto nel reparto avanzato dei recanatesi che nei giorni scorsi hanno interrotto il rapporto di collaborazione con Gianmarco Piccioni tesserando allo stesso tempo Mario Titone. Un bel grattacapo per il neo mister Giovanni Pagliari che è appena subentrato al posto di Federico Giampaolo. La situazione in casa giallo rossa è particolarmente delicata alla luce degli scarsi risultati ottenuti in questi ultimi due mesi tanto che si è raccolto soltanto due vittorie nelle ultime nove partite. Un trand negativo che di sicuro non è in linea con le ambizioni di inizio stagione e che ha allontanato i leopardiani anche dalla zona play off. “Con il Cynthialbalonga abbiamo perso facendo anche una brutta gara – dice Giovanni Pagliari -. Dobbiamo assolutamente ricompattarci e ritrovare lo spirito di gruppo che si è perso, questa è la priorità. Bisogna ritrovare questa compattezza anche per ritrovare il gioco, dobbiamo farlo prima possibile per ricominciare un nuovo campionato”. Diventano fondamentali tutti i componenti della rosa. “Sicuramente sono tutti importanti – continua il mister -. Penso che ancora di più il gruppo deve dare una risposta di unione. Purtroppo ci sono anche gli infortuni da considerare, abbiamo fuori Sbaffo e Grieco. Sono convinto però che basta una partita, un qualcosa di positivo, per ritrovare questo spirito e cambiare rotta”. Si continua a giocare al ritmo di una partita ogni tre giorni. “Le scelte che farò domani saranno legate a quelle che danno più compattezza e certezza ai ragazzi – conclude Pagliari -. Veniamo da una serie di sconfitte e avrei bisogno di un po’ più di tempo. Abbiamo avuto poco tempo e abbiamo lavorato poco, a me piace curare la tattica e avere una squadra ben organizzata, domani cercherò con la mia esperienza di motivarli al meglio”.

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