Deposizione di una corona di alloro oggi a mezzogiorno all’ingresso di via Martiri delle Foibe, una traversa di via del Mare, per ricordare quello che è drammaticamente accaduto verso la fine della seconda guerra mondiale con il dramma delle foibe prima e del grande esodo forzato poi di istriani, fiumani e dalmati che ha portato a ridisegnare completamente i confini orientali dell’Italia.

Alla cerimonia, in ricordo delle vittime, erano presenti il sindaco Antonio Bravi con il vice Mirco Scorcelli, l’assessore Paola Nicolini, il vice comandante della polizia municipale Fabio Marinangeli e il comandante della stazione dei carabinieri il luogotenente Silvio Mascia. Con loro i due consiglieri della Lega, Benito Mariani e Pierluca Trucchia, insieme a Bruno Frenquelli, ex consigliere prima del Msi e poi di An, che dalla costituzione del giorno del ricordo non è mancato mai a questo appuntamento.A lui si deve, grazie alla sua tenacia negli anni passati, l’intitolazione della via e di via Giovanni Gentile in località Romitelli.

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11 commenti

  1. Luca Falzetti on

    Resta la delusione per l’assenza di altri componenti del Consiglio comunale. Una scelta sbagliata, segno di pochezza politica e culturale e di sudditanza psicologica a un passato che fortunatamente la Storia ha saputo giudicare in maniera chiara e incontrovertibile.

    • Se vai a leggere cos’era la circolare 3C del Generale Roatta capirai che nella fisica come nella vita quotidiana Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria.
      Leggi la circolare 3C!

      • Luca Falzetti on

        Credo che sia indispensabile andare oltre quella circolare e vedere cosa è emerso dagli archivi e dalle testimonianze dal 1945 in avanti. O in certi settori “politici” si è rimasti alle semplificazioni di 70 anni fa? Guardi che gli storici, quelli veri, non sono rimasti con le mani in mano in questi decenni.

        • Nella ex DC si erano riciclati gran parte degli ex fascisti e quindi per un quieto vivere ed un buon rapporto di vicinanza con i confini orientali si è taciuto per decenni.
          Non a caso Tito faceva affari con Agnelli la Campagnola veniva fabbricata in jugoslavia in pieno regime nelle linee della Zastava.
          Ovviamente con la morte di Tito le successive guerre e le repubbliche proclamate nel 2004 si istituisce il giorno del ricordo e qualche anno dopo vengono tolte le sbarre di confine tra Italia e Slovenia
          Iniziano così i tempi del dialogo e non a caso quest’estate Mattarella dopo essere stato assieme al suo omologo Sloveno a porre una corona alla Foiba di Basovizza restituisce alla comunità Slovena la Casa del Popolo di Trieste distrutta dai fascisti 100 anni fa.
          Ed assieme fanno lo stesso gesto portando una corona davanti al monumento in ricordo di tre giovani Sloveni antifascisti che nel ’30 vennero fucilati dai fascisti perché avevano compiuto un attacco alla sede del giornale fascista.
          Per gli sloveni questi tre giovani sono i primi eroi della resistenza antifascista!
          Come vedi chi è eroe a casa sua per l’occupante è un’irredentista un terrorista e viceversa.
          Nazario Sauro per l’Italia è un patriota per gli Sloveni è un’irredentista!
          Vedi te!

          • Luca Falzetti on

            Giusto. Ma per verità storica sarebbe il caso anche di parlare di Togliatti e del PCI, con il cosiddetto “Migliore” che offrì a Tito la città di Gorizia (ricordo che lì fu firmata la fine della Prima guerra mondiale) in cambio di Trieste e del suo territorio. Per dire chi aveva a cuore gli italiani, al di là di certo folclore odierno.

  2. Scusate una domanda ma i rappresentanti del gruppo FdI come mai non ci sono?
    Dov’è Ettore?
    Dov’è Simone?
    Effetto Draghi?

  3. Il generale Roatta avrebbe dovuto essere processato come criminale di guerra, anche se nei confronti degli ebrei contribuì a salvarne molti perchè si rifiutò di consegnarli ai tedeschi. Nei confronti degli “slavi” applicò la massima atroce “testa per dente” con rappresaglie su interi villaggi. Fu fatto misteriosamente fuggire, sembra, prima al Vaticano poi negli Stati Uniti d’America dove è sepolto. Ma cosa ci entravano gli italiani friulani dalmati con i crimini di Roatta?

  4. Io cerco la titina la cerco e non la trovo
    Ma si può fare un titolo più iniquo?
    Era tanto difficile scrivere pulizia etnica di Tito?

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