Nei difficili tempi del Covid il PD si sta riorganizzando proponendo diversi gruppi di lavoro.
Non potendo assembrare persone, abbiamo deciso di avvalerci del sistema di videoconferenze per aumentare la partecipazione popolare e recepire le aspettative dei portorecanatesi circa la prossima tornata elettorale.
Stiamo tentando di incentivare la comunicazione per raggiungere il maggior numero di persone possibili per sviluppare aree di interessi.
Contemporaneamente proseguiamo dando vita una delegazione, concordata con il segretario provinciale Vitali e l’ex assessore Angelo Sciapichetti , per cercare caparbiamente l’unità con le altre forze di opposizione e con chi non si riconosce nella destra estremista, sottolineando a tutti la necessità di unità per fermare la destra .
Siamo convinti che una coalizione come quella che guida la regione Marche, sarebbe una sciagura per una città con i problemi come Porto Recanati.
Da qui abbiamo la necessità di aggregare tutte le persone di buonsenso che non si riconoscono nelle proposte di Salvini e Meloni
La passeggiata populista sul tetto dell’ hotel house inneggiante l’abbattimento , da parte del leader della lega si contrappone al buonsenso del PD , che al governo , dopo aver varato le misure per le ristrutturazioni degli edifci potrebbe far avvalere il condominio multietnico del bouns 110% per le ristrutturazioni creando da una parte occupazione e dall’altra recupero ambietale e sociale , cercando di recuperare il degrado che si è creato con il governo di quella realtà cittadina da parte di personaggi di destra che hanno dimostrato la loro inadeguatezza
