Questa notte i militari della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche, durante specifico servizio straordinario sul territorio finalizzato alla prevenzione dei reati in genere, il controllo della circolazione stradale ed il contenimento del fenomeno epidemico per il contagio da COVID-19, hanno effettuato numerose verifiche in diversi punti della città rivierasca, specie nei punti di maggiore aggregazione giovanile del borgo marinaro, i giardini e le zone recentemente segnalate dai residenti per gli schiamazzi ed il disturbo nelle ore notturne.
In tal senso il Prefetto di Macerata, già nelle riunione dello scorso 6 ottobre, alla luce della circolare del Capo di Gabinetto del Ministero degli Interni e dell’ordinanza del neo Presidente della Regione Marche, aveva sensibilizzato le Forze dell’ordine ad incrementare le attività di controllo per evitare gli assembramenti, verificare il corretto uso dei dispositivi di protezione individuale ed il rispetto del distanziamento sociale, con particolare riferimento agli istituti scolastici, i mezzi pubblici di trasporto ed i luoghi della movida.
La risposta non ha tardato ad arrivare, nella serata di ieri e durante tutto l’arco della notte sono state dispiegate diverse pattuglie dell’Arma nel centro cittadino civitanovese che hanno proceduto a controlli serrati sul corso Umberto I°, corso Matteotti, i giardini di Lido Cluana, l’area portuale e le principali vie del borgo, soprattutto Via Conchiglia, Via della Nave e Vicolo Venere.
Nel corso delle attività sono stati controllati complessivamente 87 veicoli, identificate 136 persone, comminate 18 sanzioni al codice della strada, nella maggior parte dei casi per l’uso del telefono cellulare o il mancato uso delle cinture di sicurezza, ritirate due patenti per guida in stato di ebbrezza accertata sul posto con etilometro in dotazione, sequestrato un veicolo sprovvisto di assicurazione obbligatoria.
Inoltre, sono state contestate due violazioni amministrative per ubriachezza ad altrettanti soggetti che, noncuranti degli ammonimenti dei cittadini e delle forze dell’ordine, disturbavano i passanti, rompendo la tranquillità che ha invece caratterizzato la serata mondana, mentre, quattro giovani sono stati invece sanzionati per l’inottemperanza all’obbligo di indossare la mascherina di protezione delle vie respiratorie in luogo pubblico ed in presenza di altre persone.
Ci saranno ulteriori e frequenti controlli dei militari dell’Arma nei prossimi giorni, specie in ragione della recrudescenza dell’epidemia da covid-19 nell’area maceratese, atteso che le misure di prevenzione costituiscono al momento l’unico scudo utile a contenere il fenomeno.