Soccio al PD? Bene, l’importante è che l’Amministrazione non perda il suo carattere civico

Abbiamo appreso dalla stampa del rientro dell’Assessora Soccio nelle file del
PD. Come nella precedente occasione (l’adesione di altri esponenti
dell’amministrazione a Italia Viva), ci sentiamo di chiedere con forza che la
coalizione che governa la città mantenga il carattere civico con la quale è
nata, per coerenza e rispetto verso elettrici ed elettori.
Stringendo quel patto, ognuno ha messo in secondo piano la sua matrice
politica e ideale (e la nostra è marcatamente di sinistra) in nome di un bene
comune rappresentato dall’interesse della città. I recanatesi hanno
apprezzato questo approccio e ci hanno dato fiducia.

È certamente comprensibile, e persino auspicabile, che le varie anime del
centrosinistra trovino un rinnovato accordo di collaborazione nella città,
accordo che non può prescindere da due fasi: un chiarimento rispetto alle
dinamiche che hanno portato alle spaccature dei mesi passati e un percorso
di condivisione programmatica sui contenuti, che porti ad un nuovo patto
politico, al quale ognuno si presenterà con la propria identità.
Fasi e tempi che non possono essere affrettati, specie in periodo elettorale,
ma che devono assicurare il massimo della trasparenza e della condivisione,
proprio a garanzia di una amministrazione forte e coesa che non ripeta gli
errori passati.

Da parte nostra, siamo convinti che il Sindaco saprà gestire questa fase con il
consueto equilibrio e rinnoviamo la fiducia a lui, all’Assessora Nicolini,
espressione della nostra lista, e ai consiglieri Polsonetti e Sforza, desiderosi di
veder continuare il lavoro intrapreso dalla Giunta e dalla maggioranza in
modo attento e positivamente riconosciuto dalla gran parte della
cittadinanza.