L’emergenza dettata dall’epidemia del coronavirus ci impone una serie di riflessioni e un cambio di passo nelle strategie economiche e sociali non solo a livello nazionale – e diremo anche europeo – ma anche nel nostro piccolo territorio.

Contiamo, purtroppo, troppe persone contagiate nelle nostre strutture, da quelle sanitarie come la RSA e la lungo degenza del “Santa Lucia” a quelle socio-sanitarie come la casa di riposo “Ester Gigli” ed è necessario capire come ciò possa essere avvenuto e di conseguenza mettere in atto sin da subito importati misure per fermare il contagio ma anche perché ciò non avvenga più.

Come UdC, Costituente Popolare e Forza Popolare chiediamo, quindi, al Consiglio Comunale e alla Giunta Municipale di adottare sin da subito una serie di misure per fronteggiare oggi l’epidemia da covid-19 ma anche per affrontare sin da subito l’inevitabile crisi economica che rischia di fare altrettanti danni e tragedie.

 

Proponiamo, quindi:

  1. Di azzerare per quest’anno i capitoli di spesa relativi alle manifestazioni, eventi ed iniziative nella considerazione che difficilmente potranno essere organizzate iniziative ricreative, culturali, sportive o di altro genere, stante le ristrettezze di spazi e le necessarie misure di sicurezza da adottare;
  2. Ugualmente di azzerare per quest’anno ogni altro capitolo di spesa che non siano spese obbligatorie o strettamente necessarie per garantire servizi essenziali come quelli scolastici o socio-assistenziali;
  3. Garantire alla cittadinanza la distribuzione gratuita e costante di mascherine e ogni altro dispositivo di sicurezza che servano a prevenire il contagio;
  4. Predisporre una mappatura precisa del territorio con l’individuazione di tutte quelle situazioni di particolare fragilità economica, sociale o sanitaria da tenere sotto controllo;
  5. Potenziare i servizi di assistenza domiciliare nei confronti di persone sole, anziane o in difficoltà socio-sanitaria con l’istituzione di servizi quali il “telefono amico”, la consegna di spesa e farmaci a domicilio, l’aiuto nell’igiene personale e degli ambienti di vita;
  6. Supportare i medici di medicina generale nel garantire un costante controllo domiciliare delle persone in difficoltà, sole o anziane;
  7. Garantire la reale fruizione della didattica on line a tutti gli studenti recanatesi mettendo a loro disposizione la tecnologia necessaria;
  8. Creare un fondo per venire incontro alle eventuali difficoltà economiche di quelle famiglie che hanno perso un proprio familiare a causa dell’epidemia;
  9. Estendere la fruizione di buoni-spesa a più famiglie elevando i limiti di reddito per accedervi;

Recanati, 10 aprile 2020

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5 commenti

  1. Oj oj questa e la solida campagna elettorale, non abbiamo bisogno delle chiacchiere bla bla bla, non ci crede più nessuno e tempo dei fatti , siete già presente in Regione cosa avete combinato fino adesso NULLA, avete chiusi gli ospedali e avete bloccati contratti e assunzioni in sanità . Tutto questo casino che viviamo oggi e opera vostra e di tuoi amici , non ci crediamo più da questa politica inefficiente.

  2. Guarda chi si rivede? questi escono solo quando ci sono le lezioni e poi letargo per i 5 anni. Fortuna che i recanatesi non ci cascano, se non ricordo male alle ultime comunali sono arrivati ultimi !!!!!!

  3. Ma non siete in consiglio!!!!
    Avete preso meno voti dei 5 Stelle!!
    I 5 Stelle hanno preso più voti di voi!!!
    Cosa volete?
    Basta…basta…basta!!!
    Le vostre proposte sono il nulla tant’è che se erano credibili avreste superato di gran lunga Vivere Recanati!!
    Hihihihi!!
    Da solo Fiordomo ha preso più voti di voi i 5 stelle e quell’altro Recanati nel globo!!
    Ahahahahah!!

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