Non solo strade dissestate ma anche strutture sportive degradate e periferie abbandonate. E’ il caso del quartiere de l’Addolorata, a Recanati intorno alla cui chiesa (parroco Don Pietro Micheletti) un tempo c’erano strutture sportive accoglienti realizzate all’epoca del parroco Don Mario Francioni: un campetto di calcio, spogliati con tanto di docce, un’immensa area verde per fare ogni tipo di sport, un grande parcheggio. Tutto di proprietà della parrocchia che si estende sino alla frazione di Villa Musone. Un luogo di ritrovo oltre che per i circa 1500 parrocchiani anche per tante persone che vi si riunivano in occasione di feste come il tradizionale pranzo a base di oca.
La pandemia, purtroppo, ha fatto saltare quest’anno ogni iniziativa e contribuito così all’aumento del degrado della zona. Al degrado di quelle strutture ha contributo, e non poco, anche il terremoto di 4 anni fa e oggi dei vecchi spogliatoi rimane solo l’area e le cabine delle docce, tutto è in assoluto abbandono e profondamente degradato tanto da diventare di notte luogo di rifugio per i soliti sbandati. La recinzione del campo di calcio è manomessa, l’erba sorge alta e l’area del parcheggio, pur illuminata, è ritrovo abituale di spacciatori. C’è una vecchia telecamera che punta sull’intera area ma non ha mai funzionato, della serie come spendere inutilmente i soldi.
La parrocchia non ha un euro per intervenire e mettere a posto questo immenso patrimonio, né il Comune ha mai dimostrato, sino ad oggi, di avere un reale interesse ad intervenire per migliorare la vita nel quartiere. Eppure, quando è inverno e c’è da portare via la neve dalle strade della città questa, senza tanti complimenti, viene accumulata proprio nell’area privata del parcheggio della parrocchia dell’Addolorata.
5 commenti
Pure questa? Allora è un vizio. La chiesa deve incominciare a tirare fuori i baiocchi per situazioni serie come questa.
Cosa c’entra il comune?
Chi vuole Cristo se lo preghi.
La chiesa i soldi li investe al femminile. Come da ultima vicenda Becciu.
Però ci sono “parrocchie comunali” per quali sono stati fatti interventi di manutenzione da parte dell’amministrazione, poi ci sono “parrocchie di campagna” come quella dell’Addolorata in cui l’Amministrazione è stata sempre sorda alle pur minime richieste dei fedeli….. Riflettete gente, riflettete….
Pagate l IMU! Evasori!
Ci sono molti esempi di collaborazioni, scambio e sistemazione attorno a parrocchie e quartieri fra pubblico e privato. Perché il Sindaco (amministrazione comunale) non si interessa e propone soluzioni per migliorare le condizioni del luogo?