Nel pomeriggio di ieri i militari della Stazione Carabinieri di Porto Recanati hanno dato corso all’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata lo scorso 13 ottobre nei confronti di Nizar Ben Fredj, cittadino tunisino di 21 anni condannato alla pena definitiva di sei anni di reclusione per violenza sessuale aggravata, oltre alle pene accessorie di interdizione perpetua dai pubblici uffici, l’esercizio di esercizio tutela, curatela ed amministrazione di sostegno e la perdita degli alimenti, gli incarichi da uffici e servizi in scuole, istituti pubblici e/o privati, l’esclusione dalla successione della persona offesa, inoltre, gli è stata comminata la pena accessoria di interdizione legale e sospensione potestà genitoriale durante l’espiazione della pena, e l’espulsione quale misura di sicurezza alla sua scarcerazione.
I fatti risalgono ai primi mesi del 2018, quando l’uomo in più occasioni aveva tentato espliciti quanto violenti approcci con diverse donne nella pubblica via in Porto Recanati e l’ultima volta i carabinieri, allertati dalla vittima che l’aveva coraggiosamente rincorso in strada, sono riusciti ad identificarlo, coglierlo in flagranza di reato ed arrestarlo.
Dopo aver espiato un periodo di detenzione agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico nel suo appartamento ubicato nel condominio multietnico Hotel House, ieri è stato definitivamente ristretto presso la casa circondariale di Fermo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.