Quarantena per un bimbo della primaria Badaloni di Recanati
Bimbo positivo alla scuola elementare de le Grazie a Recanati. Frequenta la 4 classe e aveva avvertito nei giorni scorsi dei sintomi riconducibili al Covid-19. Infatti sottoposto a tampone è risultato positivo. Ora scatterà il Protocollo di Sicurezza e non è difficile ipotizzare i provvedimenti che saranno adottati della autorità sanitarie di concerto con la scuola e l’Amministrazione Comunale, in primis quello della quarantena per i suoi compagni di classe e i familiari.
Il servizio Sanità della Regione Marche e il Gores hanno comunicato che ieri sono stati effettuati 2.398 tamponi: 1.311 nel percorso nuove diagnosi e 1.087 nel percorso guariti. Sono risultati positivi 86 persone nel percorso nuove diagnosi: 12 a Pesaro, 16 ad Ascoli, 14 a Fermo, 13 a Macerata e 31 nella provincia di Ancona. Si tratta di soggetti sintomatici (21 casi rilevati), contatti in setting domestico (20), contatti stretti di casi positivi (17), un rientro dall’estero (Romania), contatti in setting lavorativo (5), contatti in ambiente di vita/divertimento (6), contatti in setting assistenziale (4), contatti in setting scolastico/formativo (9). Dei 13 casi registrati in provincia di Macerata 4 sono persone residenti a Recanati, 3 a Ripe San Ginesio, 1 a Cingoli, Montecosaro, Castelraimondo, Pollenza, Montecassiano e San Severino. Tra i nuovi positivi ci sono un bambino di 3 anni e due di 9. Si registra, per fortuna, in provincia un calo delle persone in quarantena che oggi sono 753, (681 asintomatiche e 72 sintomatiche), 19 delle quali operatori sanitari. A livello regionale aumentano i ricoveri, da 40 a 45 e di questi 4, uno in più rispetto ai giorni precedenti, si trovano in terapia intensiva. In isolamento domiciliare ci sono 1.158 (53 in più) persone mentre in quarantena sono 3.846 (21 in più). Il numero degli attualmente positivi in regione è passato da 1.145 a 1.203 (+58). I guariti salgono in modo più significativo rispetto agli ultimi giorni, passando da 6.262 a 6.290 (28 in più).
Paura alla scuola elementare de le Grazie a Recanati per un bambino che sembra sia risultato positivo a seguito di un tampone eseguito perché il piccolo aveva alcuni dei caratteristici sintomi. Naturalmente ora scatterà il Protocollo di Sicurezza e non è difficile ipotizzare i provvedimenti che saranno adottati della autorità sanitarie di concerto con la scuola e l’Amministrazione Comunale, in primis quello della quarantena per alunni, insegnanti e operatori scolastici venuti a contatto con il bambino. Si è, comunque, in attesa di altri accertamenti nei confronti dell’alunno e della sua famiglia.
Il servizio Sanità della Regione Marche e il Gores hanno comunicato che ieri sono stati effettuati 2.398 tamponi: 1.311 nel percorso nuove diagnosi e 1.087 nel percorso guariti. Sono risultati positivi 86 persone nel percorso nuove diagnosi: 12 a Pesaro, 16 ad Ascoli, 14 a Fermo, 13 a Macerata e 31 nella provincia di Ancona. Si tratta di soggetti sintomatici (21 casi rilevati), contatti in setting domestico (20), contatti stretti di casi positivi (17), un rientro dall’estero (Romania), contatti in setting lavorativo (5), contatti in ambiente di vita/divertimento (6), contatti in setting assistenziale (4), contatti in setting scolastico/formativo (9). Dei 13 casi registrati in provincia di Macerata 4 sono persone residenti a Recanati, 3 a Ripe San Ginesio, 1 a Cingoli, Montecosaro, Castelraimondo, Pollenza, Montecassiano e San Severino. Tra i nuovi positivi ci sono un bambino di 3 anni e due di 9.
Si registra, per fortuna, in provincia un calo delle persone in quarantena che oggi sono 753, (681 asintomatiche e 72 sintomatiche), 19 delle quali operatori sanitari. A livello regionale aumentano i ricoveri, da 40 a 45 e di questi 4, uno in più rispetto ai giorni precedenti, si trovano in terapia intensiva. In isolamento domiciliare ci sono 1.158 (53 in più) persone mentre in quarantena sono 3.846 (21 in più). Il numero degli attualmente positivi in regione è passato da 1.145 a 1.203 (+58).
I guariti salgono in modo più significativo rispetto agli ultimi giorni, passando da 6.262 a 6.290 (28 in più).
1 commento
“L’assessore all’ istruzione, Rita Soccio, interpellata su questo episodio, ha preferito non dare ulteriori notizie.”
Ritengo invece che è estremamente necessario che vengano date notizie, al fine di proteggere tutti gli altri che inconsapevolmente possono essere entrati in contatto con qualcuno di quelli che oggi sono in isolamento, prima che gli stessi fossero messi in isolamento.
Dare notizie in questi casi non è violazione della privacy ma segno di rispetto e protezione nei confronti degli altri cittadini.