la realizzazione di una nuova mensa scolastica fa litigare a Montefano

L’amministrazione Barbieri, nel silenzio del palazzo, sta spendendo 90.000 euro delle casse comunali per la realizzazione di una “nuova cucina” – la seconda a Montefano – presso la scuola Elementare Olimpia.

Questa decisione porterà degli svantaggi a tutta la comunità, non solo in termini economici:

1. Ridotto lo spazio dell’aula magna delle scuole elementari: unico luogo ampio e spazioso utilizzato nel passato recente per riunioni, convegni, recite scolastiche e piccoli spettacoli teatrali. Ce n’era veramente bisogno?
2. Apportato forte disagio occupazionale e contrattuale per le 3 ottime cuoche montefanesi che sino ad ora erano impegnate nella cucina della Casa di Riposo A.Cristallini e che, con diligenza e amorevole passione, hanno sempre assicurato qualità dei pasti in tutte le strutture servite: Scuola di Prima Infanzia, Scuola Materna e alla stessa Casa di Riposo. Il nuovo contratto non prevede l’assunzione garantita a personale montefanese. Ce n’era veramente bisogno?
3. I pasti erogati agli studenti, dai più piccoli ai più grandi, sono sempre stati di ottima qualità, senza mai subire lamentele; la nuova ditta che gestirà il servizio mensa per le scuole riuscirà ad avere gli stessi standard qualitativi?

A tutto ciò non rimane che una ampia riflessione sulla scelta improvvida di spendere 90.000 euro per un doppione: perché si è depotenziata la cucina della Casa di Riposo? Non sarebbe stato sufficiente continuare ad utilizzare quella stessa cucina magari investendo cifre nettamente minori?

Che ci sia un futuro diverso per la Casa di Riposo di Montefano?

Il gruppo consigliare Montefano Domani vigilerà su questo nuovo servizio e aggiornerà i cittadini montefanesi sull’andamento generale su eventuali mancanze rispetto al passato.