Leda Bertè sorella di Mia Martini era ieri sera all’Arena Gigli di Porto Recanati per ricevere dalle mani del sindaco Roberto Mozzicafreddo la pergamena con la quale la città ha voluto conferire la cittadinanza onoraria all’artista morta nel 1995. “La città di Porto Recanati, ha detto il sindaco, conferisce la cittadinanza onoraria alla memoria di Domenica Rita, Adriana Bertè (Mia Martini), per aver tenuto sempre nel cuore di bambina, di donna e di artista la comunità di Porto Recanati”.
Poi ha aggiunto il primo cittadino: ”chi ha una certa età si ricorderà la presenza in città della famiglia Bertè e il papa che a Porto Recanati ha insegnato per sei anni. Anche Mia Martini quando le capitava nelle sue interviste di parlare della sua infanzia ricordava sempre Porto Recanati”. Un ricordo che si porta sempre nel cuore anche sua sorella Leda che sul palco, nel ringraziare la città, ha detto che in questi momenti di forte emozione le viene in mente la poesia L’infinito di Giacomo Leopardi. Ma Leda Bertè che ricordo ha di questa città e di Mia Martini. “Io sono stata qui finché ho fatto le elementari e le medie poi le magistrali le ho fatte ad Ancona. E poi alla fine siamo andate a Roma ed avevo 22 anni”.
Che cosa l’univa con le altre sorelle? “Loro erano artiste io no. Io lo dicevo sempre a mia madre. Con loro ti sei impegnata con me no”. Che cosa invidiava del carattere di Mia Martini? Di una cosa di cui non si parla quasi mai di lei: l’ironia. Io ho a casa una sua fotografia e siccome la prendevo in giro perché ogni tanto aveva questi atteggiamenti da Greta garbo ed io glielo dicevo, nella foto che Mia mi ha dato c’era scritto questa dedica: “con amore a Leda. Greta Garbo. Era di una ironia particolare perché era molto intelligente”. La serata all’Arena è stata un viaggio musicale che ha percorso grazie ai giovani artisti che fanno parte della band di “Casa Mia Martini” le sue più belle canzoni, mentre in un angolo del palco dominava la scena lo spirito della cantante con la presenza del suo abito che ha indossato nell’ultimo festival di Sanremo a cui ha partecipato. È stata l’assessore al turismo Angelica Sabbatini a ricordare che serate come queste non possono essere un punto di arrivo ma costituiscono l’inizio di una nuova collaborazione “con Casa Mia Martini che deve entrare di diritto nella programmazione estiva dell’Arena Beniamino Gigli. Il progetto insomma continua.