I carabinieri di Porto Recanati hanno tratto in arresto Ali Gulfam, cittadino pakistano di trentuno anni, celibe, irregolare sul territorio nazionale, trovato in possesso di dieci grammi di eroina.
Erano passate da poco le 19 quando i militari della Stazione Carabinieri di Porto Recanati, insieme ai colleghi del 7° Reggimento Trentino Alto Adige, durante il servizio straordinario finalizzato al contenimento dell’emergenza epidemiologica da covid-19 ed il contrasto della recrudescenza del fenomeno di spaccio di sostanze stupefacenti presso il condominio multietnico Hotel House, hanno individuato un uomo che si aggirava nei parcheggi retrostanti all’edificio, sono quindi scattati immediati controlli e la successiva perquisizione ha consentito recuperare addosso all’uomo un involucro termosaldato contenente sostanza che, all’esito di accertamento speditivo narcotest, è risultata essere eroina pura per complessivi dieci grammi. Condotto in caserma, è stato fotosegnalato, identificato e denunciato in stato di arresto per la detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, quindi, in ottemperanza delle disposizioni della d.ssa Stefania Ciccioli, sostituto Procuratore della Repubblica di Macerata, rimane trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida prevista per la mattinata di domani 20 p.v.
Analogo esito ha restituito l’attività di controllo per l’intero arco notturno effettuata sul lungomare ed in piazza Brancondi a Porto Recanati da personale della Compagnia di Intervento Operativo di Firenze, coordinati dal comandante della Stazione Carabinieri Luogotenente Giuseppino Carbonari, dove due giovanissimi, un ragazzo appena diciottenne ed una donna poco più grande, sono stati trovati in possesso di circa un grammo ciascuno di marijuana, ovviamente sequestrata, mentre gli interessati segnalati al Nucleo Operativo Territoriale della Prefettura di Macerata quali assuntori di stupefacenti ex art. 75 d.p.r. 309/90.
Inoltre, i serrati controlli alla circolazione stradale hanno permesso di rintracciare a Civitanova, Morrovalle e Porto Recanati, tre conducenti al volante in evidente stato di ebrezza, due donne ed un uomo della provincia maceratese con tasso alcolemico ben oltre il limite di 0.80 g/l, quindi è scattato per tutti e tre l’immediato ritiro della patente ed il deferimento all’Autorità Giudiziaria per la violazione dell’art. 186 comma 2 del Codice della Strada.
Nel corso del servizio sono stati controllate complessivamente quarantasei veicoli, identificate sessantacinque persone, nei confronti delle quali sono state accertate ulteriori dieci violazioni al codice della strada, principalmente per mancato uso delle cinture, uso dei telefoni cellulari, velocità non commisurata, mancata revisione e/o copertura assicurativa.