I Socialisti recanatesi, nel 50° anno della promulgazione dello Statuto dei Lavoratori e nel centenario della nascita dello statista socialista recanatese Giacomo Brodolini, Ministro del Lavoro, nonché padre dello Statuto dei Lavoratori, vogliono commemorare il suo nome e la storia socialista sabato 11 luglio ore 11,30 presso la sua tomba nel cimitero civico.
“Con lui -scrive Antonio Baleani- dobbiamo anche ricordare la memoria di altri grandi e illustri recanatesi che hanno contribuito alla storia del socialismo italiano come Nicola Badaloni (1854-1945), Mariano Luigi Patrizi (1866-1935) ed Elio Capodoglio (1923-2012). Tutti loro infatti si sono prodigati a realizzare migliori condizioni di vita per i lavoratori e i più deboli, diffondendo e condividendo una più larga partecipazione alla vita sociale e politica. Uomini che prima del partito, avevano a cuore l’affermazione del valore e della dignità della persona, oggi modello più che mai necessario. Parlando di questi nostri concittadini illustri parliamo di una storia di tanti anni fa, ora il mondo è radicalmente cambiato, ma il loro insegnamento è sempre attuale. Quando Brodolini affermava che un ministro socialista “sta da una parte sola, quella degli operai” aveva ragione allora ed ha ragione oggi; occorre però tenere conto che oggi i lavoratori non fanno più parte di un solo segmento sociale e politico: una grandissima parte di essi non sono schierati oppure sono vicini ad altre realtà. Noi dobbiamo essere in grado di dialogare e confrontarci con tutte le forze politiche sane presenti nessuna esclusa, dobbiamo essere capaci di abbattere quel muro artificioso di sistema e di comodo di Centro sx Centro dx, dimostrando realmente di applicare quelle idee progressiste, riformiste, liberali che fanno parte del nostro essere socialisti per bene degli Italiani e del nostro paese.”
Antonio Baleani
3 commenti
Colgo l’occasione per ricordare per l’ennesima volta,con appelli disgraziatamente andati a vuoto,che questo è l’anno del centenario della nascita di Brodolini,evento che solitamente viene solennizzato più della scomparsa.E’ in atto una trasformazione molto profonda dell’assetto sociale,che vede la classe lavoratrice,non solo operaia,esposta ad un forte rischio di marginalizzazione e che pone problemi che vanno oltre la distinzione tra destra e sinistra,senza,peraltro,annullarla,anzi.
Per tali ragioni figure come quella di Brodolini e di quanti si son fatti portatori dello stesso messaggio oggi dovrebbero essere altamente valorizzate.Ne va della tenuta sociale.
Grande uomo, grande politico. Peccato che i suoi successori compagni di partito Craxi in testa demolirono la Nazione a suon di ruberie di truffe e di vigliaccate.
la lista dei socialisti recanatesi è molto più lunga ; ricordo Sorgoni, Acciarrini; Magrini e Pesarini