“il giocattolo in mano ai bambini” (modo di dire che si usa quando qualcosa viene affidata nelle mani di persone incapaci che rischiano di fare danni)
Lettera Aperta Al Direttore Di Radioerre
Caro Direttore, la convocazione del Consiglio comunale per il prossimo 27 febbraio mi suggerisce alcune riflessioni che vorrei condividere con te.
La prima è quella relativa alla mancata osservanza di quanto previsto dal comma 1), lettera c), dell’art. 5) dello Statuto comunale in merito alla compilazione dell’ordine del giorno e che recita testualmente: “al terzo punto dovrà essere prevista la trattazione delle interrogazioni in ordine al protocollo d’arrivo e secondo quanto stabilito nel presente regolamento;”. Leggendo l’ordine del giorno, invece, la risposta all’interrogazione del Centro Destra Unito, relativo alla delibera del BICIPLAN è stata inserita al punto 11), dopo una serie di argomenti abbastanza impegnativi. Certo si tratta di un problema di forma e non di sostanza perché l’argomento sarà trattato ma in politica la forma è anche sostanza tant’è che la compilazione dell’ordine del giorno è stata ritenuta degna di una norma da inserire nel regolamento. Rimane però il dubbio, magari solo in chi non crede più alla Befana, che si sia trattato di un domestico tentativo di prendere il nemico per stanchezza!
Quindi posizione 11) per l’interrogazione ma addirittura sparizione dai radar di un argomento rinviato nel consiglio del 30 dicembre, perché non trattato precedentemente dalla competente Commissione consiliare, ma dichiarato da trattare nel prossimo, vale a dire quello del 27 febbraio. Titolo della deliberazione: “approvazione scheda di dettaglio biciplan”. Quindi due indizi che porterebbero a dedurre che sull’argomento a palazzo Volpini potrebbero non essere sufficientemente preparati, forse anche a seguito delle osservazioni formulate dai competenti uffici dell’Amministrazione provinciale sulla cartografia allegata al progetto.
A proposito di BICIPLAN forse ricorderai che in una precedente lettera lamentavo di non aver ricevuto risposta, dall’Amministrazione comunale, ad una mia richiesta per conoscere come, a seguito dell’approvazione della deliberazione anche con le modifiche alla viabilità, sarebbe stata modificata la viabilità nel perimetro via De Gasperi/via Rossini. Avendo però inviato la richiesta genericamente al protocollo comunale ho ritenuto che la stessa potesse essersi smarrita tra i vari corridoi del palazzo per cui ho interpellato direttamente una qualificata ed autorevole fonte dell’Amministrazione, che con grande rispetto e consapevole dignità del ruolo e della funzione rivestita, in data 11 febbraio, dopo essersi confrontata con il progettista del Piano, mi ha fornito le notizie richieste che trascrivo così come pervenutemi: omissis…” Premesso che lo scopo del Biciplan è quello di individuare i tracciati ciclabili all’interno del nucleo urbano e non anche lo studio di dettaglio di tutte le modifiche alla viabilità che conseguono. Ciò premesso e venendo alla sua richiesta nell’ipotesi di viabilità prospettato nell’area da lei indicata, si prevede l’inversione del senso (unico) di marcia in via Rossini e in Via Verdi.”
E allora, caro Direttore, l’aver fatto approvare dal Consiglio comunale delle tavole di modifica alla viabilità cittadina dove due primarie direttrici di traffico, come via Verdi e via Rossini, nei giorni o nelle ore di chiusura di corso Matteotti non hanno sbocco mi sembra meriti, a pieno titolo, solo il commento che i napoletani esprimono quando si nutre il dubbio che oltre alle feste, alle sagre ed alle comparsate chi ha il governo della città non riesce ad andare!
Con viva cordialità. Gioacchino Di Martino
Porto Recanati, 23 febbraio 2025