Nei giorni scorsi i Carabinieri di Mogliano hanno effettuato il sequestro preventivo di una struttura ricettiva, situata in un comune dell’entroterra, in esecuzione di decreto di sequestro preventivo emesso dal GIP del Tribunale di Macerata.
Il provvedimento è scaturito da un’indagine avviata dai Carabinieri di Mogliano nel mese di agosto scorso che ha portato al deferimento all’A.G. di due persone, un uomo 53enne e una donna 76/enne, entrambi residenti in provincia, per favoreggiamento della prostituzione e per locazione a scopo di esercizio di casa di prostituzione in concorso.
L’attività di indagine ha permesso di accertare che nella struttura ricettiva veniva esercitata la prostituzione da parte di due donne, una brasiliana e una rumena, anche a mezzo di pubblicità su siti internet dedicati ad incontri per sesso ed escort.
Gli indagati, che erano a conoscenza delle attività di meretricio, sono stati deferiti all’A.G. nelle rispettive qualità di gestore e di proprietaria della struttura ricettiva.
Il solido quadro probatorio prodotto dai militari operanti, condiviso dall’Autorità Giudiziaria di Macerata, ha permesso di porre i sigilli all’immobile, con conseguente sospensione delle attività illecite.