Graditissima sorpresa per molti recanatesi rivedere, dopo molto tempo, le porte aperte della centralissima chiesa di San Michele, a due passi dai giardini pubblici, in pieno centro storico.
La duecentesca chiesa è chiusa a causa del sisma dal 2016, circa un anno dopo la morte del suo parroco, Don Giovanni Simonetti, deceduto il 26 febbraio 2015, professore di filosofia al Liceo classico cittadino e Rettore della chiesa di Sant’Agostino e, appunto, di San Michele.
Costruita nel 1234 e restaurata nel 1783 su disegno di Carlo Orazio Leopardi, la piccola chiesa, che si apre in via Cavour, a pochi metri da piazza Leopardi, proprio su iniziativa di Don Giovanni negli ultimi anni ospitava anche le funzioni religiose della piccola comunità rumena, presente in città e sul territorio, per le celebrazioni di messe con rito bizantino.