Con Andrea Marinelli, capogruppo in Consiglio del Pd, siamo partiti dai paventati tagli ministeriali alle università che pregiudicherebbero alcuni progetti di collaborazione fra comune e gli atenei di Macerata e Camerino e con essi anche l’eventuale corso di laurea che si vorrebbe istituire nella città leopardiana.
Teatro Persiani, niente cambio di passo sulla nuova stagione teatrale, “dove la maggioranza continua a rivolgersi al cartellone dell’Amat”. “ Quello che mi sorprende però è il segno della continuità. Mi attendevo sinceramente dei cambiamenti, forse in peggio o forse in meglio, ma la minestra continua invece ad essere quella per quanto la si riscaldi”. Marinelli chiede che si trovino i fondi per far accedere alla struttura senza costi gravosi ed impossibili per le tante e brillanti realtà del territorio.
Infine i costi della comunicazione. “Spendere in comunicazione non è sbagliato in sé. Lo è invece quando la comunicazione smette di essere funzionale alla cittadinanza, al territorio e alla comunità stessa per divenire autocelebrativa. Una indiretta frecciatina a chi in passato affiggeva manifesti giganti 6×3 o commissionava servizi su servizi televisivi a note emittenti regionali.
4 commenti
bellissimo…ancora ceffoni al suo sodale di opposizione, il maestro di culto della personalità
ma attenzione che Napoleone non è famoso per perdonare…
Al genio del copogruppo PD perchè Asterio non hai chiesto com’è possibile che il PD partito più votato dell’opposizione si ritrova in minoranza con un solo consigliere mentre il suo ex compare favoloso sono in 3? Genio
Questa si che è una notizia. Marinelli afferma che le stagioni teatrali di fiordomo2 e bravi1 non erano all’altezza di quelle realizzate da lui e di fatti attacca la soccio che se non sbaglio è del suo stesso partito. Avanti tutta Pepa
Antipatico for de modo.