Nella Bottega Bertaccini a Ferrarra è in corso la mostra “Intime Percezioni” del duo artistico formato da Aida Bertozzi e Tiziana Del Vecchio. Inaugurata durante la fiera internazionale Argillà, l’esposizione attira per la scelta delle artiste di plasmare accessori e biancheria intima in modo da esaltare una relazione storicamente determinata, arbitraria e necessaria allo stesso tempo, che rimanda sempre a qualcosa di “altro” al quale si lega. Gli indumenti intimi sono “capsule” bianche, il colore classico della lingerie ma anche il colore che ha reso la ceramica ferrarese famosa in tutto il mondo, che danno alla mostra un aspetto radioso. Alcune, decorate con roselline fucsia, raccontano storie di donne un pò innocenti e un po’ civettuole. Sono sculture che esprimono una forte umanità che ci introduce in una coinvolgente e affettuosa quotidianità come, ad esempio, le deliziose scarpine dedicate a una nipotina (foto sotto).
L’unione delle due artiste nasce dal desiderio di realizzare opere scultoree che indagano il mondo femminile attraverso abiti e accessori. Negli abiti, negli oggetti personali usati, indossati, vissuti, sono ancora impressi il movimento, le forme e le tracce della personalità. Tutti rimandano a una dimensione articolata, intima, sensuale, poetica. Le sculture sono realizzate in porcellana, materiale prezioso che racconta splendidamente i vari soggetti, plasmate con maestria, hanno dettagli preziosi, delicati, traslucidi. Le opere, come ‘cucite’, mantengono linee morbide e sinuose. La tecnica di realizzazione è stata brevettata.
Aida Bertozzi (nella foto di copertina) per ventidue anni è stata assistente e collaboratrice del Maestro Carlo Zauli. Dopo l’alluvione che ha devastato il Museo dedicato al famoso artista, non è più riuscita ad entrare in questo luogo e tantomeno nel laboratorio, tanto è il dolore ancora molto vivo che prova.
La mostra sarà visibile fino al 22 settembre 2024.
-Nikla Cingolani