I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Civitanova Marche, hanno notificato un provvedimento D.A.C.Ur. (divieto di accesso alle aree urbane), comunemente detto “daspo urbano”, emesso dal Questore di Macerata, nei confronti di un cittadino di origini rumene, di 45 anni, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo non potrà avere accesso agli esercizi pubblici ed ai locali di pubblico intrattenimento per un anno, ma, non solo. non potrà stazionare neanche nelle loro vicinanze, proprio a causa della pericolosità sociale che gli è stata riconosciuta e del pericolo che reiteri le proprie condotte violente. Il rumeno, infatti, nelle scorse settimane si è reso responsabile di una efferata aggressione ai danni dei titolari di uno chalet del lungo mare sud di Civitanova, per motivi ancora in corso di chiarimento. Le vessazioni sono continuate anche nei giorni successivi, al punto da rendere, in più occasioni, necessario l’intervento dei Carabinieri.
I militari, raccolte le dovute informazioni sull’aggressore, hanno potuto appurare che non era nuovo a tali comportamenti e, già in passato, era stato più volte denunciato e tratto in arresto per i reati di minacce e lesioni personali, essendo anche colpito dalla misura di prevenzione dell’avviso orale.
I Carabinieri, quindi, proprio al fine di porre un freno ai comportamenti delittuosi dell’uomo ed impedire che potesse perseverare nelle sue condotte, hanno avanzato proposta per l’emissione del Dacur al Questore di Macerata, il quale ha ritenuto dover applicare la sanzione maggiormente afflittiva, del divieto di accesso a tutti i locali pubblici di tutta la Provincia di Macerata.
In caso di trasgressione, il rumeno rischia una pena da uno a tre anni di reclusione, oltre ad una multa da 10.000 a 24.000 euro
1 commento
Un plauso all’Assessorato alla cultura della scorsa amministrazione…tutta roba già in cantiere, giusto per ricordarlo. ma bene ! bravi tutti