All’ingresso dell’ala nuova del cimitero, in un angolo del muro perimetrale, accanto ad una pianta, si trovano i classici arnesi usati da tossicodipendenti da stupefacenti del tipo eroina, cocaina o crack.
Dietro la pianta c’è una bottiglietta riempita a metà con acqua e, al posto del tappo, un pezzo di carta stagnola forato: classica preparazione per inalare nei polmoni la droga. A terra, poco distante, due cucchiai anch’essi utili per la preparazione della droga.
Il mondo dei tossici sa benissimo che quel luogo, dopo una certa ora, soprattutto di notte, è tranquillo e isolato. E ciò avviene non solo di notte, ma anche di giorno, al suo interno, in alcune aree più appartate, dove vengono rinvenute comunemente delle siringhe.
Non fa meraviglia, quindi, che fenomeni di tossicodipendenza, per necessità, richiamino poi episodi di micro criminalità come piccoli furti ai danni delle persone più anziane che vanno a far visita ai propri cari. Queste ultime appoggiano la borsa accanto alla tomba e vanno a cambiare l’acqua al vaso di fiori: il tempo utile perché il ladruncolo infili la mano dentro la borsa e si porti via il portafogli.
Basterebbe monitorare per un po’ di tempo il cimitero per capire da chi abitualmente è frequentato per mettere in azione un piano di sicurezza e neutralizzare i malintenzionati.
10 commenti
ma nn e solo il cimitero..lo stradello che conduce dalla vecchia isola ecologica a piazzale Europa …il campetto che situato bel pressi di piazzale Europa ..eccetera .
ci accorgiamo solo ora?
Se invece vogliamo immergerci nella natura cosa troviamo di meglio della ciclovia del Potenza che nei discorsi di presentazione sarebbe stata controllata e presidiata visto che collega precisamente l’Hotel House all’entroterra? Figurarsi che il comune capofila, Recanati, non ha neanche ripulito le sponde dalla flora incontrollata e pericolosa oltre a non averle consolidate, naturalmente. Prima di costruire una casa ci vuole una perizia geologica. Prima di fare questa porcheria (la seconda) hanno fatto una perizia geologica per verificare che le sponde potessero reggere l’opera? Stanno camminando sui terreni dei privati mai indennizzati e questi debiti della vecchia amministrazione sono a conoscenza della nuova? Poi partiranno naturalmente le cause per i risarcimenti dei danni mentre i tossici e la malavita in genere ha la propria autostrada dedicata, rigorosamente priva di qualsivoglia controllo.
Ora ci pensa Super Pepa ha risolvere tutti i problemi
Anche il tuo italiano? 😉
Ora ci pensa Super Pepa ha risolvere tutti i problemi…
9,30 non tutti. Per risolvere i tuoi ci vuole uno psicologo o…un miracolo!
Oh e quanto te tira il culo?
Intanto la prospettiva è cambiata, non è più Recanati cambia…
Sono situazioni che si trascinano da anni ampiamente deteriorate per negligenza e/o incompetenza nonché
arroganza delle passate amministrazioni. Non so se ora cambierà qualcosa ma finora i rapporti con l ‘amministrazione potevano essere solo tramite legali e azioni giudiziarie con i tempi e i costi relativi.
Anomino delle ore 09.30
1) Conviene fare delle ripetizioni di italiano;
2) Il culetto brucia ancora…eccome se brucia.
Ancora non si riesce a digerire la batosta