Ai microfoni di Radio Erre Rosalba Ubaldi del Centro Destra Unito di Porto Recanati risponde per le rime all’Amministrazione sulla storia della spiaggia libera davanti al Kursaal.
Con la delibera di Consiglio Comunale, relativa al Piano di Spiaggia, n. 70 del 9/12/98 (Sindaco Giampaoli e assessore all’urbanistica Caporalini e Ubaldi all’opposizione) viene approvata la tav 3.2 per la zona centro in cui si rileva per la spiaggia in questione uno stato attuale (di allora) di n. 34 metri lineari per spiaggia libera e n. 24,5 metri lineari per il balneare “Carlo e Nemesio”.
I proprietari di quella concessione presentano una osservazione al piano adottato per ampliare il loro fronte spiaggia.
L’osservazione venne accolta dall’allora maggioranza (basta andare a vedere chi ne facesse parte) ed in quella occasione la spiaggia diventa di 15,50 metri lineari e la concessione “Carlo e Nemesio” di 40 metri lineari come è sempre rimasta anche perché si tratta delle dimensioni minime per poter operare in modo adeguato, come anche noi condividiamo.
La Giunta Fabbracci (assessore all’urbanistica Ubaldi) nel 2002 con delibera di Consiglio Comunale n. 8 fa una variante al Piano di Spiaggia e quel tratto resta come era e cioè di 15,50 ml, compreso tra i Balneari “Carlo e Nemesio/Bora Bora e Il Faro.
A seguito dei riconfinamenti effettuati successivamente dall’arch. Natalini, la spiaggia è diventata di 30 cm più ampia ed è pari a 15,80 ml.
Speiga anche il rammarico per la vicenda della Piccola Pesca
2 commenti
se avrebbe data l’autorizzazione, la Rosalba l’avrebbe attaccati per quello ….
Speriamo nella Bolkestein, che toglierà di mezzo molti di ‘sti giochetti!