Un pomeriggio di sport e divertimento organizzato in Piazza Giacomo Leopardi da Francesco Fiordomo che sta imprimendo alla campagna elettorale una connotazione nuova e dinamica. Agli incontri nei quartieri, con le associazioni, i commercianti, le imprese ha aggiunto un evento promosso dai numerosi sportivi presenti nelle sei liste del Progetto Civico. Tuta e scarpe da tennis, i candidati hanno guidato i bambini ed i ragazzi che hanno affollato la piazza insieme alle famiglie. Un successo.
Matteo Clementoni, Alessandro Tarducci, Ilaria Messini, Alessandro Leita, Federico Giaccaglia, Nicolas Paoloni, Claudia Villalba, Aurora Poeta, Eris Boja, Nicola Tullio, Francesca Filippetti e Mario Mengascini hanno animato il pomeriggio. “Un pomeriggio piacevole, con il sorriso, con i bambini ed i ragazzi protagonisti, niente a che vedere con quanto avvenuto ieri a Pesaro, in campo e fuori dal campo, una vergogna- dice Francesco Fiordomo-. Nonostante messaggi quasi intimidatori alle società sportive, la nostra iniziativa è stata un successo e ci siamo emozionati nel vedere la piazza piena e viva, come la vogliamo sempre ed è un punto centrale del nostro progetto. Basket, pallavolo, danza, calcio, atletica… è possibile collaborare e mettere in piedi una Polisportiva nella quale organizzazione, aspetto contabile, mezzi di trasporto, acquisto di materiali possano avvenire con una centralizzazione che porti risparmi e aiuto alle società che hanno meno volontari a disposizione. Il protocollo sottoscritto dalle società di basket e pallavolo è un primo, importante, passo”.
Nel programma del Progetto Civico dedicato allo sport sono stati inseriti i suggerimenti riscontrati nel corso dell’incontro con tutte le associazioni avvenuto due settimane fa. In particolare il miglioramento degli spogliatoi del campo di Villa Musone, l’accordo con il Comune di Montecassiano per lo sviluppo del rugby (anche in questo caso la struttura dello spogliatoio e per il “terzo tempo”), il miglioramento della pista di atletica, il reperimento di spazi per alcune discipline come le arti marziali e la ginnastica artistica che non possono utilizzare le palestre scolastiche avendo bisogno di un utilizzo esclusivo dello spazio per il posizionamento degli attrezzi. Una nuova struttura polifunzionale, da aggiungere alla palestra che nascerà a Castelnuovo con i fondi del PNRR, potrebbe risolvere le problematiche ma le società indicano anche l’utilizzo di capannoni dismessi o di spazi all’interno dell’ex Fbt come alternativa.
Come sempre, dal confronto nascono idee e possibili soluzioni. La presenza di numerosi sportivi in Progetto Civico favorisce la conoscenza delle questioni e l’individuazione delle possibili soluzioni. Sabato non erano presenti, perchè impegnati nelle gare, Franco Gigli, Roberto Baldoni, Luca Patrizi e Mirko Savoretti. Quest’ultimo ha presentato così il suo impegno per Recanati. “Le bocce mi hanno dato tante soddisfazioni. Girando l’Italia e non solo, vestendo la maglia azzurra, sono stato sempre orgoglioso di essere recanatese e che si parlasse di Recanati grazie anche ai miei successi sportivi. Recanati è la mia città, la citta degli affetti, della famiglia, degli amici, dei ricordi. Vorrei ridare qualcosa al mio paese facendo conoscere questa disciplina sportiva soprattutto fra i giovani nelle scuole e per questo mi sono candidato a sostegno dell’amico Francesco Fiordomo, giornalista che segue e promuove lo sport da sempre, amministratore capace, competente e coerente. Sono in lista con lui in PAESE MIO, perché Recanati con Francesco tornerà vincente”.
7 commenti
come strumentalizzate i bambini e lo sport a fini elettorali. Che pena questa coalizione.
Davvero erano quattro gatti perché le persone non si fanno strumentalizzare
Matteo Clementoni farebbe bene a fare qualche canestro in più nei playoff di basket, dove viene spesso sostituito, anziché perdere tempo dietro a Fiordomo
Pensavo che lo sport si facesse negli impianti sportivi. Il Signor Fiordomo, predica bene ma razzola male. Impianti sportivi inadatti: vediamo lo stato della pista d’atletica, piena di crateri e consumata all’osso, con gli atleti che la frequentano presi a bersagli da un sovraffollato rettangolo verde; talvolta, sulla pista ci sono più palloni che atleti.
La poca oculatezza pianificatrice del già sindaco e poi assessore ai lavori pubblici Fiordomo, oltre all’atletica leggera Recanatese, ha penalizzato anche il calcio stesso, soprattutto quello giovanile, che ha dovuto fare a “spintoni” per potersi allenare. Con l’investimento, improvviso e d’urgenza, a debito di 3 milioni e trecentomila euro si sarebbe potuto realizzare un impianto multidisciplinare con tutti i servizi in una zona fuori dalla città, dove si potevano accogliere altre discipline sportive, tanto bisognose di potersi allenare, e perché no, nelle vicinanze un bel polo scolastico. Ma ciò è fantascienza per chi non ha visione di pianificazione di una città ideale e che fa investimenti a ciò che serve a breve termine o a pochi, lasciando un numero sostanziale di cittadini da parte. Certo , che il candidato Fiordomo, che da oltre 20 anni gestisce la cosa pubblica ha coraggio da vendere
Trovatene un’altra! Per raccattare voti ci vuole ben ALTRO
Ragazzi che giocano con i più piccoli..non ci vedo nulla di male! I voti non si conquistano solo con palloncini, panini con la porchetta, cornetti e caffè!
Ma cercate tutti quanti di elevare il tono di questa campagna altrimenti finisce che ve menate tra di voi. Dopo se fa fatica a governà coi bracci rotti. Ah ah ah
Sport in piazza…Vogliono che la piazza sia il salotto della città e poi ci fanno giocare con la palla, un controsenso, mia madre lo diceva sempre, guai, non voleva che si andasse a giocare a pallone in salotto.