Era il luglio 1988 quando un gruppo di recanatesi costituì la Croce Gialla per dare una mano ai cittadini in difficoltà. Da allora l’associazione, guidata oggi da Roberto Cesini, ne ha fatta di strada e solo l’anno scorso ha percorso, con i suoi 22 mezzi a disposizione, ben 409.200 km. Effettuando 14.133 servizi, quasi 11 giri del mondo.
Oggi accanto al presidente ci sono Elisabetta Bernacchini, Vicepresidente, Daniele Massaccesi, Direttore sanitario, Fiorella Amicucci, Tania Barchiesi, Franco Canale, Luigi Albanesi, Daniele Boccanera, Riccardo Silveri, Segretario, e Matteo Maccaroni.
Insieme a loro tanti volontari a bordo della ambulanza e degli altri mezzi a disposizione – in tutto 22 – ragazzi del servizio civile, dipendenti e collaboratori fra cui Andrea Bonifazi, Paolo Chiaramoni, Riccardo Silveri, Giordano Andreani, Riccardo Pastocchi, Massimo Belelli, Diego Piccinini, Anna Depace, Giovanna Buffarini, Gino Tramannoni, Tonino Di Fonso, Alessandro Corvatta, Mattia Menecozzi, Alessandro Corvatta e Manuel Bertorelli.
Per il servizio di emergenza 118 sono stati effettuati 2.694 interventi e percorsi 90.734 km., i servizi sanitari richiesti dall’Asur sono stati 2.606 con 102.771 km percorsi mentre quelli richiesti dai privati o dall’Amministrazione comunale sono stati 8.449 e 192.070 i km percorsi. Incrementato il Social Food, nato per dare sostegno alle famiglie in disagio economico-finanziario per cui nel 2023 i nuclei familiari assisti sono stati 154.
Con la chiusura a Porto Recanati della Croce Azzurra l’associazione recanatese ha immediatamente messo a disposizione mezzi e equipaggi per coprire il territorio per il servizio di emergenza urgenza 118, ora chiamato 112: “l‘ha fatto – ci tiene a precisare il presidente Cesini – con impegno e sacrificio, con il senso civico che deve esserci in ogni associazione di volontariato. Sono stati mesi duri perché non avendo una sede i ragazzi si sono adattati a quello che l’amministrazione comunale ha potuto trovare come sistemazione provvisoria, nonostante ciò abbiamo sempre operato con la massima attenzione e siamo riusciti a farci ben volere dalla cittadinanza. Dal 29 marzo al 31 dicembre 2023 abbiamo risposto a 1.549 chiamate in emergenza, effettuato 59.166 km. I trasporti a richiesta sono stati 1.235. C’è spazio per tutti – conclude Cesini – e chiunque condivida i nostri valori, può diventare volontario oppure socio contribuente e aiutarci nelle attività e nell’acquisto e miglioramento di mezzi ed attrezzature di assistenza e soccorso”.
5 commenti
la sig.ra Bernacchini , quale candidata, per correttezza , dovrebbe dimettersi da vice, come hanno già fatto in modo più corretto altri candidati.
Croce gialla grande e bella realtà, che purtroppo in sede locale è gestita come un condominio privato, tutti allineati e dalla stessa parte altrimenti non sei preso neanche in considerazione, solo amici degli amici
ma queste illazioni sono seguite da esempio pratici??? non mi sembra che ci siano stati veti all interno della croce gialla in passato e nel presente.
chi non conosce la croce gialla e quello che fa dovrebbe stare zitto
La Croce Gialla è formata da cittadini privati che hanno orientamenti politici diversi, ed è un’ associazione apartitica.Se è gestita come un condominio,questo è una rappresentazione di democrazia.
La sig.ra Bernacchini partecipa alla campagna elettorale in una lista civica e non ricopre alcuna carica pubblica.
Cazzata. Sono in croce gialla da più di 20 anni come volontario, sono ascoltato, e non sono assolutamente allineati politicamente.