Conclusa la campagna di ascolto dell’Amministrazione Bravi, per governare una città sempre più partecipativa, inclusiva e orientata al bene comune.
Con un bilancio di sedici incontri pubblici, diffusi su tutto il territorio comunale, si è appena conclusa la campagna di ascolto dell’Amministrazione comunale di Recanati avviata nel 2023, durante la quale si sono raccolte informazioni preziose sugli attuali bisogni dei cittadini e sulle priorità che ognuno di loro attribuisce alla città.
“Nella campagna di ascolto abbiamo voluto creare uno spazio in cui i nostri concittadini e concittadine potessero esprimere apertamente le proprie opinioni, senza timore di giudizi o preconcetti. – Ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi – Il dibattito è stato ampio e talvolta vivace, con scambi di idee non sempre convergenti, ma anche un’utile occasione per chiarire qualche dubbio o correggere informazioni circolate in modo non corrispondenti ai reali fatti. Tutti i suggerimenti sono stati accuratamente raccolti, e ad oggi costituiscono un prezioso materiale per indirizzare alcune tra le azioni ancora possibili nell’ultimo stralcio di attività di questa Amministrazione, consapevoli del fatto che non tutto quanto è stato proposto, sebbene si riconosca la bontà delle indicazioni, potrà essere realizzato, come si è consapevoli che una città ideale, senza alcun problema, non possa proprio esistere. Confronto e dialogo sono tuttavia le strategie per pensare a soluzioni per le sfide attuali e future che ci si trova ad affrontare. Come è ben noto ci siamo impegnati fin dall’inizio a considerare la partecipazione pubblica, in ogni settore, come lo strumento principe per il governo della città, e la campagna di ascolto, insieme alla costituzione delle Consulte e dell’Albo della cittadinanza attiva, è la testimonianza diretta dello sforzo verso la trasparenza”.
L’ascolto, il confronto e la partecipazione attiva dei cittadini sono da sempre la parole chiavi su cui si basano le azioni di buon governo dell’Amministrazione Bravi, fin dall’inizio del mandato, per garantire una gestione efficace e responsabile del territorio.
Un politica che in questi anni ha promosso la nascita e la crescita di efficaci reti, strumenti e organi istituzionali di gestione comunale partecipata, ricordiamo in primis tra tutti nel 2020 l’istituzione dell’Albo della cittadinanza attiva che ha visto la creazione di comitati e la partecipazione di tanti recanatesi in numerose e importanti iniziative cittadine volte a alla cura e la rigenerazione dei beni comuni.
L’istituzione della Consulta della Solidarietà attiva dal 2022 per la creazione di un sistema di servizi sociali integrato, capace di coinvolgere e mettere in rete l’operato e le risorse dell’ente pubblico, del privato sociale, delle organizzazioni no- profit e della società civile.
Nel 2023 ha preso il via la Consulta della Cultura e del Benessere per facilitare il dialogo tra le numerose associazioni recantesi, promuovendo la condivisione dei progetti, l’ottimizzazione delle risorse e rafforzando il valore dell’importante rete costruita nel corso degli anni.
A questi si aggiungerà a breve la Consulta dello Sport che contribuirà alla determinazione delle politiche sportive e delle scelte amministrative operate in città.
“Per quanto possibile, nei limiti consentiti dal bilancio e dalle forze lavorative in campo, abbiamo già iniziato a realizzare alcune azioni discusse con i cittadini e le cittadine durante gli incontri della campagna di ascolto, nell’ottica del miglioramento e della collaborazione, invitiamo quindi a seguire da vicino l’evoluzione delle iniziative e a continuare a fornire contributi utilizzando i canali istituzionali a disposizione. Ha continuato il sindaco Bravi – Proveremo a fornire gli aggiornamenti sull’avanzamento delle azioni più significative in corso, intraprese sulla base delle segnalazioni e proposte raccolte.
Siamo orgogliosi che nella nostra comunità ci siano persone attente al territorio e all’ambiente ed esprimiamo la nostra gratitudine a tutti coloro che hanno dedicato il proprio tempo a questi incontri e per aver impegnato le proprie energie nella discussione.
Ognuno e ognuna di noi può essere promotore del benessere della nostra città, adottando comportamenti e stili di comunicazione rispettosi delle persone e dei fatti, mai violenti e aggressivi. Continuiamo a credere, pensando di averne dato prova, nella forza del dialogo e della collaborazione per costruire una città sempre più partecipativa, inclusiva e orientata al bene comune.
13 commenti
CORVATTA- BRAVI- FIORDOMO su tutte le ruote!!!
incontri fatti per prendere letteralmente in giro tutti!!!! avesse almeno l’onestà di dire quello che fa. invece prende accordi segreti e fa le foto in pubblico con altri pensando di farli fessi.
Perche’ tutti gli altri cosa fanno?
prendere apertamente in giro i disabili??? direi che scendere così in basso non è da tutti
incontri da fare a stomaco vuoto.Portarsi diger seltz o citrosodina da prendere prima di tornare a casa per aiutare la digestione.
Meglio non andare proprio a quei incontri pubblici!
e i rosiconi MUTI
Fifa della Peppa è???
La casa dei guzzini all’interno dei giardini anche quella è orientata al bene comune ?
In 15 anni quando mai hanno ascoltato le esigenze dei cittadini?
Dare tutte le colpe a Bravi mi sembra ingiusto. Il favoloso precedente invece…sarebbe da capire con che faccia si ricandida…
Se stessero a casa Bravi e Fiordi sarebbe meglio inquinano meno!!!!
…giustissimo!!! Attività fallimentare, la loro e dei loro “compagni” in Giunta, su tutti i fronti!!!