Ad Urbania è arrivato il primo referto giallo della stagione, una domenica nella quale i gialloblu non hanno mai saputo concretamente prendere in mano la partita e così dopo 19 successi consecutivi è arrivato il primo ko che comunque non intacca la leadership solitaria della classifica. Con coach Di Chiara abbiamo analizzato il match in terra durantina.
“Prima di tutto congratulazioni alla squadra di Urbania ed allo staff, hanno sicuramente meritato i due punti sia per come sono stati in campo per tutti e 40 i minuti sia per come hanno saputo puntualmente punire ogni nostro errore o disattenzione. Per quanto ci riguarda credo che la sconfitta sia dovuta molto alla nostra superficialità in quanto nel primo quarto e comunque per tutto il primo tempo, non abbiamo avuto la giusta intensità e lucidità.
Ci sono state troppe palle perse, non possiamo pensare di competere se nei primi 20 minuti facciamo 15 palle perse, questo ci è costato molto anche in transizione difensiva. Nel secondo tempo abbiamo provato a giocare ma comunque sempre in maniera caotica e disordinata aggrappandoci troppo spesso a giocate individuali e questa è una mia oggettiva responsabilità. Urbania è stata bravissima a cogliere tutte le occasioni, mentre noi abbiamo avuto molti passaggi negativi che a questo livello e a questo punto della stagione non ti puoi permettere. Da adesso in poi conta ogni possesso, la qualità di ogni tiro, la voglia di prendere ogni rimbalzo, la precisione di ogni singolo possesso difensivo e più in generale la qualità del saper e voler giocare insieme. Domenica alle difficoltà che abbiamo affrontato non abbiamo risposto da squadra e questa è la cosa che mi fa più male. Possiamo solo cercare di migliorare, lavorando e magari recuperando gli infortunati. Non eravamo invincibili prima e non siamo da buttar via adesso, siamo semplicemente umani. Abbiamo esperienza e organizzazione sufficienti per poter rispondere diversamente provando a giocare una pallacanestro migliore”.
Area Comunicazione Pallacanestro Recanati
