Nel luglio del 2022, dopo l’assunzione di un farmaco prescritto dal suo medico per combattere un’infezione alle vie urinarie, ha iniziato ad accusare dolori e spossatezza incredibili tali da immobilizzarlo e di non essere più capace di condurre, da allora, una vita normale.
E’ il calvario che sta subendo da un anno e mezzo il tolentinate Fabrizio Gentili, professore di fisica al Galilei di Macerata.
«Non posso lavorare, non guido, non riesco a lavarmi da solo; ogni azione quotidiana è una conquista difficile”.
Un suo amico ha avviato anche una sottoscrizione per raccogliere i fondi necessari ad affrontare le costose cure mediche che non sono riconosciute dal sistema saniatrio nazionale. Per aderire: https://www.gofundme.com/f/aiutiamo-fabrizio-a-guarire
E’ anche alla ricerca di centri specializzati che sappiano dare una risposta alla sua malattia e gli possano dare la speranza di una guarigione.
2 commenti
secondo voi in un anno riescono a capire se è davvero stato il farmaco e pure a risarcirlo?
Ciao Fabrizio. Siamo in tantissimi messi come te purtroppo, ma non siamo nessuno e non ci ascolta nessuno 😪. Da anni e anni