È segno di sciatteria e di abbandono, oltre che di poco amore per la propria città quei cartelli, ma anche transenne, dimenticati e abbandonati ai lati della strada o appesi ai pali della luce ad indicare eventi che ci sono stati da tempo. Capita sempre più spesso, purtroppo, di notare in città questi cartelli datati che andrebbero rimossi, ma che sono invece ancora in bella mostra generando confusione.
Ad esempio nei pressi di casa Leopardi ancora è attaccato ad un palo il cartello con la data del 20 ottobre scorso che avverte i residenti che la zona sarà interessata dalle riprese cinematografie della fiction televisiva su Leopardi e che, quindi, i sacchetti blu della differenziata non saranno prelevati ma dovranno essere conferiti nei cassonetti grandi: è trascorso un mese e quel cartello non è stato più rimosso.
Non mancano, poi, casi clamorosi di cartelli utilizzati per eventi sportivi del passato che non hanno alcuna attinenza con la manifestazione in corso. Un residente ha immortalato, ad esempio, un cartello in via Roma, che porta addirittura la data del 19 marzo 2023, utilizzato per la gara ciclistica della Gran Fondo Leopardiana, che invita ad utilizzare percorsi alternativi per via di una gara ciclistica delle donne che si sarebbe dovuta svolgere venerdì 15 settembre scorso. Insomma, a settembre è stato utilizzato un vecchio cartello per una gara ciclistica che si è svolta sette mesi prima: cartello, tra l’altro, che è rimasto affisso per molti altri giorni dopo l’evento sportivo.
E Recanati si vanta di essere città della cultura e del turismo!
1 commento
Poveri Vigili Urbani…non li fate lavorare troppo!