Alla fine pressato da ogni lato è arrivata qualche dichiarazione del Presidente Parcaroli sulla difficile situazione del Liceo Giacomo Leopardi di Recanati. Dichiarazioni francamente deludenti, con una ricostruzione palesemente parziale delle vicende accadute ed un patetico tentativo di scaricare le responsabilità sul Comune di Recanati e sulla dirigente, con una chiosa che addirittura prova a lanciare delle insinuazioni di malafede da parte dell’amministrazione recanatese al limite della denuncia. No, caro Presidente Parcaroli, non ci siamo proprio e per favore non cerchi di fare l’iper responsabile sostenendo che l’unico interesse dell’amministrazione provinciale sia quello di fare il bene degli studenti, perché altrimenti vi sareste mossi in modo diverso e avreste avuto la soluzione già pronta a settembre con l’inizio delle attività scolastiche. Scaricare la responsabilità sugli altri è inoltre poco dignitoso e anche difficile da sostenere perché alla prova dei fatti gli spazi scolastici sono una competenza provinciale tanto che siete in obbligo e questo lo ammettete con chiarezza, di fornire una soluzione.
Relativamente alla sede dell’ex agenzia delle entrate, dal punto di vista didattico e logistico più che ideale, mi pare chiaro che sia in atto da parte vostra un tentativo di minimizzare le trattative e le interlocuzioni avute. Le trattative su quella sede sono partite già da inizio marzo e sono state inviate dalla provincia diverse richieste di certificazione e di adeguamento degli spazi, oltre che trattative serrate sui costi e incontri sul luogo tra le diverse parti. Personalmente però non voglio insistere su questo aspetto, ma sulla validità della soluzione che dichiarate di avere in mano. Un’identità facile a cui risalire viste le tracce seminate tra una dichiarazione e l’altra.
Si parla di una sede ora disponibile e che ha ospitato una scuola fino a poche settimane fa. La soluzione in mano dai soli dettagli in via di definizione sarebbe dunque il capannone della zona industriale Squartabue che fino a pochi mesi fa ha ospitato i nostri ragazzi di San Vito. Una soluzione veramente geniale che mostra in modo concreto quanto la provincia tenga veramente ai suoi ragazzi come dichiarato. Io non riesco proprio a spiegarmi come non si riesca a capire il danno che procurerebbe questo tipo di traslazione in periferia. Rappresenterebbe il sacrificio completo dell’indirizzo che vi finirebbe trasferito. Il Liceo Leopardi è all’avanguardia anche per la sua perfetta articolazione dei plessi che permette lo sviluppo di progetti e il massivo uso di un’attività laboriale sempre più integrata, in modo particolare per alcuni indirizzi. La soluzione Squartabue non solo è una non soluzione, ma darebbe il via ad una serie di problematiche ulteriori, su tutte quella dei trasporti, che sono a carico della provincia e farebbero lievitare i costi, oltre le difficoltà a cui andrebbero incontro gli studenti provenienti da ogni parte del territorio. Immagino che proprio perché essendo cosciente di questi aspetti il Comune di Recanati abbia proposto la soluzione dell’ex agenzia delle entrate, articolata con gli altri plessi, quindi molto più funzionale e senza aggravio nei costi di trasporto.
Il nostro timore con la soluzione periferica è che il Liceo Leopardi di Recanati possa indirizzarsi verso il rischio di una decrescita. È questo che vuole la provincia? Perché solo avendo questa tipologia di obiettivo si potrebbero spiegare scelte tanto scellerate. Se il Presidente Parcaroli e l’assessore di competenza non l’hanno ancora fatto, forse dovrebbero prendersi l’impegno di visitare i due plessi attuali, ammirare i laboratori, informarsi sui progetti e scambiare qualche opinione con il personale ATA, con quello didattico e magari anche con i tanti genitori che scegliendo questa scuola hanno investito sul futuro dei loro figli, con alla base però garanzie diverse. Allora forse capirebbero la qualità e l’eccellenza rappresentate dalla nostra scuola, quanto avversata sia la soluzione di Squartabue e magari maturerebbero scelte più consapevoli, funzionali e meno improvvisate.
17 commenti
Gli studenti a Squartabue non ci andranno mai
Perché hanno paura di uscire dal centro?
I ragazzini delle medie ci sono stati per anni e i genitori hanno fatto sacrifici per portarceli e riprenderli.
Adesso questi che fanno le superiori che sono ancora più autonomi non possono andare?
Dovete andare a casa tutti! State facendo una figura di m..a dopo l’altra e la provincia ha chiarito di chi sono le colpe! Adesso per scopi elettorali tutti d’accordo (compresa la finta opposizione del PD) vero? Eh ma adesso ci sono le elezioni ed il PD deve appoggiare l’attuale giunta….che ridicoli. State zitti che è meglio!
al limite della denuncia….lo denunci….
e tu ancora parli autolesionista?
Il neo assessore risponde mentre la maggioranza tace!!
Dico io ma questa amministrazione comunale recanatese di sinistra è in carica da 15 anni, di cui Marinelli ne è stato pure assessore in passato, nell’arco dei 10 anni precedenti non hanno mai avuto modo di occuparsi, o meglio non si sono mai voluti occupare di dare una sede più ampia, adatta, appropriata, moderna e funzionante al Liceo classico di Recanati, invece di tutte le loro inutilità fatte in tutto questo tempo, considerando che nella Provincia di Macerata per 10 anni hanno avuto amministrazioni di sinistra guidate da Pettinari potevano approfittarne e chiederla allora, come mai proprio adesso che per loro è troppo tardi?
Amministrazione sinistra recanatese Incapace!!!!
Amministrazione sinistra recanatese scaricabarile!!!!
Ma quali problemi di trasporti?
Basta cambiare la tratta degli autobus anziché scendere a Recanati scendono a squartabue dove sta il problema? Credo che la provincia possa permettersi di pagare 2 corse in più fino a dicembre; perché è stato detto che si tratta solo di pochi mesi giusto?
Allora che senso ha spendere migliaia di euro per adeguare i locali dell’agenzia delle entrate? Forse qualcuno voleva fare il pacco e con i soldi della provincia?
Veramente si tratta di diversi anni perché la provincia dovrà trasferire anche il professionale da S.Stefano per fare la ristrutturazione con i soldi del terremoto
Con quali autorizzazioni sono stati fatti i lavori di adeguamento al fabbricvato ex Agenzia delle Entrate?? Caro neo assessore comunale è ora che parlino le carte e non le chiacchiere …………. a proprosito l’assessore alle culture ed alla scuola Rita Soccio tace, perchè?????
Inciuci di piccoli politici….cercano fare scarica barile ma sanno perfettamente che era tutto voluto, peccato che li hanno sgambati tutti!!
un bravo all’assesora alla cultura Marinelli che finalmente ci toglierà di mezzo la Soccio
La bandiera prima di tutto !
Il comune di Recanati e anni che perde pezzi come la Santa Casa ,ex territorio di Recanati come Porto Recanati ,ex Recanati,come ex Ospedale Santa Lucia , l’ Agenzia dell’ entrate ,La Pretura che ora sono i tribunali ,la scuola Beniamino Gigli che dicono che verrà ricostruita ,non ci credo sino a quando non sarà funzionante . Il vecchio campo sportivo,trasformato in parcheggio e ceduto per 99 ANNI .Ora siete intenzionati ha demolire il Liceo Classico aula per aula.E non so quali altri PEZZI.
Dal punto di vista didattico cosa cambia due capannoni sono! Squartabue è adeguato ci aveve mandato la scuola di S. Vito fino a poco tempo fà, mentre il capannone dell’ex agenzia delle entrate non è adeguato forse Marinelli vuole far fare i lavori a qualche suo amichetto? A proposito di trasporti chi paga le spese per il trasporto della scuola di Pintura del braccio visto che non hanno la palestra ? Marinelli sembra come Letta più parla più farà vincere gli avversari.
PD arrampicatore di specchi, e fumoso come una locomotiva del’800
marinelli marinelli ma quanto stai adoperandoti per salvare la faccia questa amministrazione che fino a ieri hai fortemente criticato, certamente stai cercando un posticino per il futuro, se mai questa amministrazione venisse riconfermata. Altri 5 anni con questi sarebbe la fine totale per il paese