Si dirà che i recanatesi sono “piagnoni”, ma è pur vero che troppo spesso le diverse iniziative – e sono davvero tante! – sono organizzate male, senza tener conto delle legittime esigenze dei residenti e dei titolari degli esercizi commerciali.
Anche in occasione del “Giro rosa delle Marche” venerdì pomeriggio, con l’interdizione del traffico nel pomeriggio per il centro storico cittadino alcuni negozi hanno addirittura preferito chiudere, viste le limitazioni imposte, mentre altri si sono trovati addirittura sbarrati il proprio esercizio commerciale.
A lamentarsi è anche il titolare del punto di ristoro di via Roma, Lo Spuntino, che la sera di venerdì scorso si è visto, di punto in bianco, sbarrare il suo dehors da un nastro per garantire in sicurezza il passaggio di ciclisti in rosa. “Praticamente tutto chiuso – lamenta Giancarlo Pettorino, titolare del piccolo ristorante – e neanche una telefonata per dire a noi negozianti che sarebbe stato tutto bloccato…..mi hanno messo un bel fiocco sul gazebo e ciao”!
Di giorno, poi, via Roma, dalle ore 13.20 è una Ztl forzata per permettere il deflusso degli studenti della scuola San Vito, per cui, per chi volesse raggiungere in auto il punto di ristoro per fare uno “Spuntino”, deve rinunciarvi. Ancora una volta molto meglio andare in periferia
17 commenti
Non sono regolari quei nastri! Non sono legali! Non sono corredati da documento di ordinanza! Vanno stracciati.
Il custode della burocrazia che vive di cavilli!
Ma lo Spuntino proprio alle 13.20 deve lavorare?
Poi il cliente che andasse in auto in via roma penserebbe anche di parcheggiare?
Magari sarà meglio che faccia 100 metri a piedi
Ma che una intera via venga chiusa per permettere il passaggio degli studenti si è mai vista ?? È normale?? È un centro abitato e la gente rientra o esce per andare a LAVORARE, lo comprende questo?
Poi nel prendere la macchina magari si guarda il cellulare e si investe un ragazzo. Ma lamentiamoci delle cose serie non delle vie chiuse per la tutela dei ragazzi
In comune c’è chi capisce! Mister fascetta o macchina in piazza come si preferisce nominarlo sta dando frutto alle sue idee per far felice la cittadinanza in prospettiva delle future elezioni! La genialità
Dopo aver messo il limite di 30 sulla bretella, per non asfaltatare i crateri che si sono creati, non c’è da meravigliarsi più di niente.
Amministrazione allo sbaraglio
Siete imbarazzanti. Sono rimasti due commercianti in croce!!! Ma andate a fare le multe a chi pur di non fare due passi lascia le auto in divieto di sosta…non solo quando passano le bici!!!
I vigili non sanno fare il loro lavoro.
Pochi giorni fa in via Campo Boario, c’era una fila che arrivava da Settimio, e tra l’altro anche una pattuglia dietro di me.(ok l’ora erano le 13.10 e ci sta il casino)
Ma non ci sta che chi deve girare verso giù(direzione cimitero) debba spostarsi sulla carreggiata a dx perchè a sx ci sono macchine parcheggiate, per andare in tabaccheria.
E i vigili se ne sono altamente fregati, l’importante che sono riusciti a passare loro alla dx!
Si si! Capita spesso e volentieri che facciano finta di non vedere…ma quando ci sono le gare di bici dovresti vedere che efficienza!!!
Secondo me le attività sportive sono positive per le città ma andrebbero organizzate sentendo i commercianti, fare una cosa congiunta per portare valore aggiunto, la manifestazione non può essere un limite ma una risorsa ma va organizzata in modo adeguato
infatti…dopo una giornata di lavoro….dover tornare a casa alle 22 …fa bene al paese….soprattutto a me
i contadì, la fine di un paese.
basta gare de biciclette, non se ne pole più
Ben vengano le manifestazioni sportive o benefiche , occorrerebbe solo una migliore organizzazione e sensibilita’ .
Tanta stima e rispetto per Giancarlo persona corretta e per bene .
Tutte queste penose situazioni perché fanno e non pensano.