I militari della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche questa notte, hanno rintracciato un cittadino straniero che nel mese di luglio si era reso responsabile di una rissa insieme ad altri suoi connazionali, risultato destinatario di misura cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Macerata nel mese di agosto. L’uomo, dopo la compiuta identificazione, è stato sottoposto all’obbligo di dimora in questo centro, dovrà presentarsi tutti i giorni presso gli uffici di Polizia Giudiziaria per la firma. I fatti risalgono ai primi giorni del mese di luglio quando, unitamente altre cinque persone identificate e deferite, hanno dato luogo ad una rissa nel tratto nord del lungomare nord di Civitanova Marche e, grazie al prezioso il contributo delle immagini della videosorveglianza e le testimonianze dei presenti, sono stati tutti identificati e deferiti alla Autorità Giudiziaria.
I carabinieri hanno inoltre effettuato un serrato controllo della circolazione stradale sull’intero asse viario adriatico che collega Civitanova Marche a Porto Recanati, sono stati sorpresi un uomo ed una donna alla guida delle proprie autovetture in stato di ebbrezza. Il primo, un cittadino straniero residente a Fermo, ha fatto registrare un tasso di alcolemia pari a 1,66 g/l,
mentre la donna proveniente dalla provincia anconetana aveva un tasso pari a 1,04 g/l. E’ scattato l’immediato ritiro della patente per entrambi ed il deferimento per la violazione dell’art. 186 del C.d.S, mentre i veicoli sono stati affidati a persone idonee alla guida.
Il contrasto dello staccio di sostanze stupefacenti ha consentito di individuare a Porto Recanati e Porto Potenza Picena due persone in possesso di una modica quantità di hashish per uso personale, ovviamente sono stati segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo e lo stupefacente sottoposto a sequestro.
Durante il servizio è stata altresì rintracciata una diciassettenne che lo scorso 24 agosto, a seguito di diverbio con i propri familiari, si era volontariamente allontanata da casa in provincia di Chieti ed è rimasta irreperibile per diversi giorni, fino a quando non è incappata nella fitta rete di controlli dei militari, quindi è stata riaffidata ai genitori.
L’intero dispositivo permetteva di identificare 134 persone e controllare 77 veicoli, sono state ritirate tre carte di circolazione, rimosso un veicolo di intralcio dinanzi a passo carrabile in Civitanova Marche, contestate complessivamente ventinove violazioni amministrative al C.d.S.