È stata una grande festa, che si è conclusa a tarda notte allietata dalla Compagnia di Musicultura e dal dj Pigini oltre da tanti altri musicisti, quella di oggi pomeriggio per festeggiare i 60 anni di attività dell’FBT in via Soprani a Squartabue di Recanati. Sul palco, insieme ad un presentatore d’eccezione come l’attore marchigiano Neri Marcorè, i due titolari dell’azienda, Bruno e Mauro Tanoni.
“Vi ringrazio di essere qui oggi, ha detto Mauro Tanoni, ringrazio le autorità, gli imprenditori amici della zona, la stampa, i distributori stranieri che vengono dai 5 continenti, i dealer italiani, i consulenti e i collaboratori attuali e passati che sono stati fondamentali per la nostra azienda. L’FBT nasce nel 1963, racconta Mauro Tanoni, quando Giuseppe Fulimeni (che dopo pochi anni è uscito dalla società), Bruno Baldoni e Vinicio Tanoni si sono incontrati ed hanno deciso di avviare insieme l’attività. Partendo dal loro garage, hanno incominciato a creare amplificatori per chitarre e anno dopo anno l’impresa è cresciuta puntando all’internazionalizzazione perché il mercato italiano era ormai diventato troppo stretto. Nel 1996 abbiamo realizzato questo stabilimento dove lavorano 100 persone su circa 25mila mq.: oggi, però, rispetto al passato, quando si faceva tutto a mano, tutta la produzione è meccanizzata: quindi aver mantenuto lo stesso personale nonostante lo sviluppo tecnologico, è già un bel traguardo. Nel corso degli anni abbiamo acquisito altre aziende e avviato la produzione di batterie acustiche. Nel 2011 abbiamo iniziato la collaborazione con un partner in Inghilterra per la distribuzione dei prodotti. Oggi lavoriamo su circa 25mila metri quadrati.”
Alla cerimonia era presente anche il presidente della Regione Francesco Acquaroli: “E’ un orgoglio per il territorio un’azienda come la FBT. Mi hanno raccontato di numeri importanti, di un’85% di produzione che va all’estero, numeri su cui fondare il futuro. Mi sento di ringraziarli perché abbiamo bisogno di imprenditori come loro in grado di saper superare le difficoltà e di prosperare”.
A ricordare ancora gli inizi della loro attività è stato anche Bruno Tanoni, AD dell’azienda: “nel ’63 era tutto manuale e su 100 dipendenti al massimo erano 3-4 laureati. Per marketing utilizzavano un dépliant, un paio di fiere ed un listino ogni tanto. Oggi la nostra azienda è completamente green con un parco fotovoltaico che ci permette di essere autosufficienti dal punto di vista energetico. Dalla prossima stagione anche il riscaldamento e il raffreddamento saranno senza energia fossile ma elettrica. Continueremo sulla strada iniziata dai nostri genitori e soci senza paura di cambiare. La nostra capacità è quella di capire in anticipo dove va il mercato e il successo dell’azienda è dovuto a questo”. Infine una promessa importante: “L’FBT rimarrà qui a Recanati, non possiamo pensare ad una sede diversa e basta guardarsi intorno per capirlo. Anche noi facciamo difficoltà a trovare la manodopera che ci serve, ma vogliamo puntare sui giovani perché restino sul territorio”.
Anche il sindaco Bravi ha portato i saluti e i ringraziamenti di tutta la città: “è sempre un grande piacere quando ci sono attività del genere sul territorio che si amministra. Un’attività che sta andando benissimo e che i 60 anni li porta molto bene. Sappiamo le difficoltà di stare sul mercato, soprattutto quello internazionale. Dobbiamo essere orgogliosi di avere queste realtà sul territorio”.
Sul palco, quindi, sono stati chiamati i dipendenti più anziani della FBT a cui è stata donata una pergamena vergata dalla bottega amanuense Malleus. In particolare sono stati premiati Pietro Paolini 52 anni di servizio e Enrico Vecchioli, 50 anni di lavoro in azienda il 1° giugno di quest’anno. La dipendente Carla Lorenzini a nome di tutti ha ringraziato l’azienda “per averci dato la possibilità di lavorare come in famiglia. Le famiglie Baldoni e Tanoni ci hanno accolto e ci hanno trasmesso molta umanità”.
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Io sono stato il primo aiutante di Peppe Fulimeni alla progettazione dei amplificatori e ricordo bene anche il garage di Tanoni