Movida notturna movimentata l’altra sera a Recanati dove alcuni ragazzini, nelle ore tarde della sera, si sono divertiti a lanciare decine di sassi verso la strada dal piano del parco di Villa Colloredo Mels dove sono collocati i giochi per i bambini. Per divertirsi hanno mirato alle case che si trovano sotto l’area verde, in via della Residenza, riuscendo a colpire anche un vetro di una finestra che si è riotto.
“È questa la sicurezza che si ha vivendo a Recanati, commenta un residente. Io in caso ho tre bambini piccoli e non è stato proprio piacevole assistere a questa sassaiola. Questa cosa è inaccettabile anche perché non è la prima volta che ciò succede: i ragazzi, che frequentano il parco, lanciano continuamente oggetti nella via di sotto, ma questa notte hanno raggiunto veramente il limite”!
16 commenti
Ci vogliono impianti di sorveglianza nei punti strategici anche dove si spaccia
Poi pattuglie polizia municipale notturne almeno nei periodi turistici
Pianificare interventi per prevenire ed educare per poi passare alla repressione con multe ( amministrative ) e penali se recidivo
Problema da risolvere della giunta
IL sindaco e gli assessori in compagnia dei consiglieri comunali dovrebbero girare i quartieri per rendersi conto come vive la città nelle ore notturne
Bisogna presidiare meglio e frequentemente queste zone. I parchi poi ad una certa ora vanno chiusi. Io abito a Castelfidardo ed il Monumento nazionale chiude alle 20:00 in estate.
Non che a Castelfidardo non ci siano eventi simili..ma il parco chiude….per evitare…che ne accadano lì.
Oggi bisogna monitorare forse meglio i figli in famiglia…? Chissà…!!! Alle famiglie il compito difficile…
Nelle calde notti della movimentata estate recanatese non manca nulla, vandali, vetri rotti, motorini a fari spenti sgommanti alle due di notte. Ma una pattuglia di vigili urbani non si può attivare, per carità, sono troppo impegnati a reprimere la delinquenza diurna dei furgoni in sosta breve per rifornire quei tre quattro esercizi commerciali ancora aperti al centro storico oppure a sanzionare lavoratori e tecnici dei cantieri edili che osano posare i loro sacrileghi piedi sui sacri stalli, benchè vuoti, riservati ai quattro residenti resistenti. Per non parlare della piazzola di cantiere da montare e smontare settimanalmente con annessa movimentazione dei carichi sospesi da via 1 Luglio a Piazzale XVIII Settembre, alla faccia della tanto predicata sicurezza sui posti di lavoro.
Giustissimi i controlli sui cantieri. Anche a quelli di montevolpino.
Rispettare la legge è un obbligo.
Finiti i tempi dei feudi.
Telecamere e pattuglie di VVUU in servizio notturno, ma da sta recchia non ce sentono….. Non è vero che non sia così grave. E’ gravissimo, in una città che sanziona un novantenne per conferimento nel giorno sbagliato di una certa tipologia di rifiuti, consentire a bande di giovinastri di fare il loro porco comodo impunemente. Anche attorno al bar Mirò c’era una certa animazione e per poco non ci scappava il morto, ora vogliamo trovare un cadavere a Villa Colloredo? Anni fa lungo la pista ciclabile del Potenza un cadavere è stato ritrovato.
gli stalli non sono mai vuoti, i residenti non sono 4…le case sono tutte abitate, se ravvisa omissioni nei comportamenti dei vigili sporga querela, è un suo diritto
Negli orari di lavoro del mio cantiere gli stalli erano almeno per metà vuoti perché prima delle otto i residenti andavano al lavoro. Come proprietaria di tre unità immobiliari nella zona in quanto domiciliata avrei avuto diritto a un permesso di sosta a fronte del pagamento di 30 euro che mi sono sempre offerta di pagare ma poiché non potevo essere domiciliata in un fabbricato in ristrutturazione non è stato concesso il permesso di sosta. In compenso, avevo due stalli piazzati a impedire l’accesso a due miei fabbricati, Piazzale xviii settembre n.3B e n. 5 e dopo lettere al sindaco e al Comando vigili urbani, restate regolarmente senza riscontro, mi sono rivolta all’assessore, peraltro gentilissimo e rapido, che ha riconosciuto quanto era logico e normale. Questa è l’Italia, bisogna chiedere per favore quanto spetta di diritto. E quanto al ricorso alla magistratura, questo è un ulteriore abuso che ci si trova a subire, dover pagare e aspettare i tempi della giustizia. Ma i cantieri hanno dei tempi e dei costi che forse certi funzionariri pubblici preferiscono non considerare e allora come al solito il c⁶ittadino subisce come ho subito io, danni ritardi e spese non dovute. Subire si ma tacere anche NO. In certe democrazie per queste vertenze tra cittadino e ente pubblico è prevista la figura del difensore civico che potrebbe anche alleggerire i tribunali da cause di lieve entità. MI nsono rivolta anche al difensore civico regionale che però mi ha detto che il Comune di Recanati non fa riferimento a questo ufficio regionale. Quindi ho dovuto coinvolgere anche il mio legale che ha finalmente avuto l’onore di una risposta, quando ormai i lavori del cantiere erano conclusi.
Cuntenta e cujonata!
Ora trovati un altra polemica!
Il rispetto dell’ortografia ogni tanto non guasta, un’altra polemica esige l’apostrofo dove è andato lei a scuola?
la nostra è una città educate.
io nel dubbio chiuderia pure il parco
Io metterei l’esercito per contrastare questi grandi eventi di criminalità organizzata.
Ma ringraziate il cielo che siano solo queste stronzate, su. Paese di vecchi lamentosi senza nulla a che pensare.
Vecchi. Non é facile diventarlo. Il segreto? Lamentarsi e non pensare a nulla! 11,47 comincia ad allenarti.
Non sono sciocchezze, i motorini che scorrazzano di notte a fari spenti non solo disturbano la quiete pubblica, possono causare incidenti che coinvolgono anche altri soggetti, pedoni o veicoli, e basta leggere la cronaca per vedere il numero di morti e feriti. Come al solito finché non ci scappa il morto si tende minimizzare e a dire che si tratta di ragazzate. Ad un omicidio si è quasi arrivati anche al centro di Recanati nei pressi di un bar neille cui
vicinanze gli schiamazzi notturni erano molto frequenti. Ma questa amministrazione ancora non si è decisa a attivare un servizio di pattuglia notturna della Polizia Municipale. Forse il servizio rende poco in termini di entità delle sanzioni che si possono elevare?
Si fa pilates al parco!!!! ma i permessi ci sono?
Caro commentatore Vecchi… non penso che a lei farebbe piacere che la sua casa fosse presa a sassate… rompendoci un vetro e rovinato il portone… poche settimane fa hanno buttato giù un tronco d’albero… troviamo quotidianamente cartacce e bibite sempre lanciati dal parco… nei tempi scorsi anche delle sedie e preservativi usati… concordo con lei che ‘dai su’ … dopotutto non è così grave… cosa sarà mai… ma sinceramente io amo la mia città e mi dispiace molto non essere completamente serena a casa mia.