Sta per partire il progetto estivo di cittadinanza attiva giovanile “Ci Sto?Affare Fatica! – Facciamo il bene comune”, giunto alla quarta edizione, finanziato dalla Regione Marche e coordinato da CSV Marche ETS.
Nel Comune di Recanati le attività avranno luogo nella settimana dal 26 al 30 Giugno 2023 e coinvolgeranno squadre di ragazzi e ragazze dai 16 ai 21 anni da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 12.30
Con loro anche i tutor, giovani dai 22 ai 35 anni, che coordineranno settimanalmente le squadre.
I ragazzi e le ragazze si “sporcheranno le mani” per rendere più belli i nostri territori e per la cura del bene comune, intesa non solo come cura dei luoghi fisici ma soprattutto del “fare insieme”, recuperando il prezioso contributo educativo e formativo dell’impegno, in particolare di quello manuale e artigianale. Ogni gruppo di giovani sarà seguito in tutte le operazioni da volontari “maestri d’arte”, chiamati handyman, proprio per trasmettere loro le competenze tecniche e artigianali necessarie.
A ciascun partecipante verrà consegnato a riconoscimento dell’impegno profuso un ‘buono fatica’ settimanale del valore di 50 euro (100 euro per i tutor) che potrà essere speso in abbigliamento, libri, cartoleria, materiale informatico e articoli per il tempo libero.
Esprime soddisfazione il Sindaco Antonio Bravi: “Ci fa piacere poter offrire nuovamente questa occasione ai nostri giovani, che negli scorsi anni hanno aderito numerosi e con entusiasmo. Crediamo che prendersi cura di beni comuni aiuti a rendersi responsabili della loro tutela“.
“Un’occasione importante di impegno del proprio tempo libero dalla scuola e dallo studio, che ha una funzione di sostegno alla crescita personale e come cittadini e cittadine. Ringraziamo gli uffici comunali che permetteranno la realizzazione del progetto e invitiamo i nostri giovani a aderire numerosi” dichiara l’Assessora alle Politiche sociali Paola Nicolini
Le iscrizioni al progetto dei giovani tra i 16 e i 21 anni avverranno attraverso la piattaforma digitale al seguente link a partire dal 15 Maggio 2023:
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il CSV MARCHE-CENTRO SERVIZI PER IL VOLONTARIATO :
Sportello CSV di Macerata :macerata.marche@cistoaffarefatica.it
Recapito telefonico :334/6994698
Disponibilità chiamate: lun 15-19| mar 9:30-13:30/15-19| mer 15-19| giov 9:30-13:30/15-19| ven 15-19.
6 commenti
Ai giovani volontari diciamo che se vogliono ripulire anche le panchine scomparse nella foresta del giardino di via Matteotti, devono munirsi di machete e di attrezzature idonee. Non sarà facile scovarle e raggiungerle! Ragazzi, munitevi di bussola, di antiveleno, di corde e moschettoni. Meglio ancora sarebbe che faceste solo qualche foto e che la inviaste agli amministratori, allegando un commento idoneo tipo…annatece voi a… fatece vede’ come se fa’!
Poi, noi puliamo le panchine, gratis.
Per chi non sapesse . Il parco di via Matteotti è chiuso,transennato, pericoloso, con erbacce alte un metro. Vanto effimero di chi taglia nastri e scompare.
cambia disco cocco, sei monotono
Cocca, il disco è questo e non lo cambio. Se vuoi cambiare vai tu… su radiomaria! Il boschetto di via Matteotti è sempre una giungla e neanche te ci puoi andare, anche se lo hai inaugurato in pompa magna.
Ma lavorano solo in città questi giovani volonterosi? E noi in campagna costretti a sistemarci le strade da soli se vogliamo raggiungere i servizi minimi è da un pezzo che ci stiamo affare fatica senza nessun buono fatica nemmeno il rimborso della breccia che ci buttiamo! La valorizzazione dei sentieri campestri…. fanno la ciclovia su una sponda franosa di fiume e non sistemano le strade che sarebbero frequentate anche da ciclisti se solo ci fossero le condizioni minime. E anche noi residenti potremmo prendere motorini o bici elettriche per i percorsi brevi se solo lo potessimo fare. Per non parlare dei contributi per monopattini e bici elettriche appunto erogati da un glorioso e rimpianto (!) governo giallorosso in era pandemica…………o ce lo siamo scordato questo brillante provvedimento………..
Zitti per carità non fatevi sentire che vi tappate da soli le buche delle strade rurali comunali, potreste beccarvi centinaia di euro di multa per ogni buca tappata. Non conosco le tariffe nel caso in cui magari date una lisciatina con i Vs trattori per eliminare i fossi scavati sul fondo stradale dai ruscellamenti, ma in proporzione dovrebbe essere una sventola ancora più salata! Magari invieranno le addette della SIS per smascherare coloro che, con il favore delle tenebre, si sistemano da soli le strade per potersi muovere da casa.
Ahahah