Si sono svolti nel pomeriggio i funerali di Vito Verdenelli, 86 anni. Era molto conosciuto in città per la sua passione per la cucina, profondo conoscitore di funghi e per molti anni agente assicuratore. Abitava in vicolo Lombardo, nel nucleo abitativo del centro storico del rione San Vito, insieme alla moglie Vera.
Da giovane ha fatto il cuoco all’Hotel Bianchi di Porto Recanati, mestiere che amava molto e che gli ha permesso di guadagnare bene e fare molti viaggi nel mondo, soprattutto nel sud America. Passione quella della cucina che non lo ha mai abbandonato tanto che si prestava spesso a cucinare per gli amici in occasione di particolari incontri conviviali.
L’altra notte ha accusato un improvviso malore e a nulla è valsa la corsa disperata all’ospedale di Civitanova per salvargli la vita. Verdenelli rimase particolarmente sconvolto dalla morte del figlio Roberto, vittima del Covid nel gennaio di un anno fa, alla sola età di 57 anni.
Lascia, oltre la moglie, la figlia Emanuela, il genero Enrico, i nipoti Leonardo e Ludovica e i fratelli Venanzo, Vittorio e Raffaele.